La Scelta di Caparezza esce oggi come secondo estratto da Exuvia, l’attesissimo nuovo album anticipato dalla title track nelle scorse settimane.
Il nuovo percorso di Caparezza
Anche in questo singolo Michele Salvemini, questo il nome di battesimo del cantautore di Molfetta, ci presenta il suo nuovo corso. Lo fa, a questo giro, con un brano più vicino al pop rispetto a Exuvia, che invece aveva una veste quasi totalmente elettronica. Caparezza ha pubblicato il suo ultimo disco Prisoner 709 nel 2017 e già aveva sorpreso tutti per la svolta crepuscolare e intimista.
Galeotto è stato l’acufene che lo ha colpito nel 2015 e che ha influenzato inevitabilmente la scrittura del disco. Oggi, ancora una volta, Michele abbandona il taglio satirico che lo ha reso uno dei rapper e cantautori più apprezzati degli ultimi 20 anni e ci parla di esistenza, mettendosi a nudo e mostrando la sua parte più profonda. Con un gioco di metafore Michele si lascia alle spalle i suoi trascorsi per passare a uno stadio successivo – Abiura Di Me probabilmente anticipava questo discorso – nel quale si mostra più evoluto e consapevole.
La Scelta di Caparezza
Ludovico e Marco sono i protagonisti del testo de La Scelta di Caparezza. Il primo è un chiaro riferimento a Ludwig Van Beethoven, il secondo a Mark Hollis dei Talk Talk, che ha lasciato questa terra nel 2019. Ludovico ha scelto la musica rinunciando anche all’amore, Marco ha delle resistenze sulla scelta dell’arte come ragione di vita. Hollis, infatti, dopo aver pubblicato l’unico album solista Mark Hollis nel 1998, si ritirò dalle scene.
Caparezza affida ai suoi idoli la scelta del suo percorso e la racconta al suo pubblico. Un pubblico che dal 2022 potrà ritrovare il cantautore sul palco con il tour nei palasport annunciato ieri 15 aprile. La Scelta di Caparezza è disponibile da oggi su tutte le piattaforme e su YouTube con il video ufficiale.
- Audio CD – Audiobook
- 05/07/2021 (Publication Date) - UNIM1 (Publisher)
Testo
Da grande suonerò la “Pastorale”, ora sul piano resto curvo come un pastorale.
Mio padre è d’umore un po’ grigio, mi vuole prodigio
ma sono solo un bambino e c’è rimasto male.
Padre lascia stare l’alcool, ti rovini, sei severo quando faccio tirocini.
Io sono romantico ma pure tu. Mi vedi solo come un mazzo di fiorini!
Sono Ludovico, culto, mito, donne mi scansano come avessi avuto il tifo.
Troppi affanni, a 30 anni ho perduto udito, tu mi parli e mi pari un fottuto mimo.
Se la mettiamo su questo piano la mia vita ha senso se la mettiamo su questo piano,
quindi prendo lo sgabellino e lascio la corda, canto l’“Inno alla gioia”
perché vedo l’abisso ma su questo, plano.
Scrivo mille lettere, faccio rumore, lotto col silenzio ma ce la farò.
Tengo la mia musica, lascio l’amore, io sarò immortale, la mia amata no.E sono contento della scelta che ho fatto. Nemmeno un rimorso nemmeno un rimpianto.
Si, sono contento, che bella scoperta. Non serve nient’altro che fare una scelta.
Patetica, eroica, patetica, eroica, patetica, eroica, questa è la mia vita non dimenticarlo.Mi chiamo Marco.
Sento il gelo dei riflettori, vorrei rimanerne fuori ma il mondo vuole che vada in tour.
Entro in classifica perché la fama è cieca, così cieca che in fondo non mi riguarda più.
E’ un buon lavoro, incasso da molto, vale come un disco d’oro in cassa da morto,
voglio fissare mio figlio, il tempo passa e m’accorgo
che sto fissando un foglio tipo carta da forno.
Hey, sono Marco, new romantico, sotto palco scompaio, “puff” come borotalco.
Che guaio, bruciano il mio contratto ché il sound è cupo, rarefatto.
Ho preparato un ritiro veloce, la mia famiglia è più importante di un giro di note
e questi parlano, parlano mentre io sto ricucendo la vita con un filo di voce.
E non lascio lettere, niente rumore, amo il mio silenzio e non comprendi quanto.
Grazie per gli applausi ma ho scelto l’amore, questa è la mia vita non dimenticarlo.E sono contento della scelta che ho fatto. Nemmeno un rimorso nemmeno un rimpianto.
Si, sono contento, che bella scoperta. Non serve nient’altro che fare una scelta.
Patetica, eroica, patetica, eroica, patetica, eroica, questa è la mia vita non dimenticarlo.O continuare gli accordi o game over, Guardare il mondo da sobri o in hangover
Mi dico giocati il jolly, per dove? O Mark o Bee
Casa e famiglia o canzoni e le prove, O con i figli o tra i corni e le viole
Mi dico giocati il jolly, per dove? O Mark o Bee