Il nuovo album di Caparezza ha un titolo, una copertina e una data d’uscita: Exuvia, questo il titolo del progetto, arriva 4 anni dopo Prisoner 709 (2017) e si presenta come un nuovo corso del cantautore e rapper di Molfetta.
Il nuovo album di Caparezza
Nel mese di ottobre Michele Salvemini – questo il nome di battesimo dell’artista – aveva anticipato alcune novità che sarebbero arrivate nel 2021. Ieri sera Caparezza aveva dato appuntamento a mezzanotte nella prima storia pubblicata sul suo profilo Instagram. La promessa è stata mantenuta: il 2021 è l’anno del nuovo album di Caparezza.
Exuvia uscirà il 7 maggio 2021 e includerà 14 brani. Insieme all’annuncio è stato lanciato anche il primo singolo, title track del disco, che mostra il nuovo percorso di Caparezza. Queste le parole con cui l’artista descrive il suo progetto:
“La mia Exuvia è dunque un personale rito di passaggio in 14 brani, il percorso di un fuggiasco che evade dalla prigionia dei tempi andati per lasciarsi inghiottire da una selva in cui far perdere le proprie tracce. Ho speso davvero tutte le mie energie per poter uscire dalla mia Exuvia ma di questo parlerò a tempo debito”.
Exuvia
La title track è uscita come primo singolo estratto dal nuovo album di Caparezza. Non sono presenti dissing né frecciate contro la società contemporanea: Michele Salvemini parla di rinascita, si lascia alle spalle un vecchio contenitore emozionale e si mostra pronto al futuro, al passaggio successivo.
Da diverso tempo, del resto, il cantautore di Molfetta ci ha mostrato la sua parte più intimista, sfogando la sua frustrazione per l’acufene nel singolo Larsen e la sua ricerca di positività in Ti Fa Stare Bene. Oggi Michele è un uomo nuovo che si scrolla continuamente di dosso il passato e i suoi detriti, in continua evoluzione nei testi, nell’attitudine e nei suoni.
Exuvia, infatti, non ha un beat che attinge dall’hip hop né un groove funk che faccia ballare il pubblico. Siamo di fronte, piuttosto, a un taglio decisamente elettronico che accompagna parole piene di determinazione: “Fuori di me, exuvia, spiego le ali, au revoir”.
Di come sarà il nuovo album di Caparezza ci accorgeremo presto, nel frattempo il suo ritorno è già emozionante.
Testo
È una notte che ispira, è una notte che chiama nel bosco
È una notte che spia. È una notte di sguardi che ho addosso,
di ricordi che latrano come avessero visto il demonio,
sto scavando dentro di me così tanto che schizzo petrolio.
È il mio rito iniziatico ma non ho aculei nel corpo,
vado da “Mea culpa” ad “Ego me absolvo”.
Sono una larva sporca del mondo,
faccio Manolo sopra quel tronco, rischio un bel tonfo.
E sarà tutto nuovo come da neonato con la pancia all’aria,
dopo il mio passaggio dalla pancia all’aria.
Schizzo gli occhi fuori dalla faccia, Lamia.
Non sto più nella pelle, mama.Fuori di me, exuvia, spiego le ali, au revoir.
Un’altra chance escludila, gioco alla pari con l’età.
Passati appassiti, appassiti come quadranti di Dalì.
Passati parassiti, parassiti, fame di me, cannibali, exuvia.Guardo i video che ho fatto, ho la voce e l’aspetto di un altro
Il mio autoritratto, ha i colori in eterno contrasto.
Mi sono preso i miei spazi ma ho lasciato che il tempo fuggisse.
Faccio un mucchio di cambi quindi adesso chiamatemi mister.
Sono ancora alla guida, tengo il piede alzato da quel freno
anche se della vita prendo sempre il lato passeggero.
Quello che è stato l’ho già silurato.
Ogni mio scatto è di prassi bruciato.
Non dimentico le radici perché tengo alle mie radici
ma ci ritornerò quando sarò inumato.
I miei dubbi hanno dei modi barbari:
invadenti e sono troppi.
Il segreto è fare come gli alberi:
prima cerchi, dopo tronchi.
Chi ti spinge dopo quella soglia?
Se non è la noia, sarà il tuo dolore,
l’occasione buona per andare altrove, tipo fuori.Fuori di me, exuvia, spiego le ali, au revoir.
Un’altra chance escludila, gioco alla pari con l’età.
Passati appassiti, appassiti come quadranti di Dalì.
Passati parassiti, parassiti, fame di me, cannibali, exuvia.Sottoposto al rituale, obbedisco
come fosse il rituale di un sottoposto
e comincio a cantare il mio nuovo disco
come queste cicale dal sottobosco.Fuori di me, exuvia.
Fuori di me, exuvia.
Exuvia.