Il finale di Montalbano divide il pubblico, Salvo tradisce Livia e Andrea Camilleri

Si chiude l'epopea televisiva del commissario di Vigata, ma il finale di Montalbano ha spaccato il pubblico a metà con un addio dolce-amaro

finale di Montalbano

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Dopo 22 anni, si è concluso l’avventura televisiva del commissario di Vigata, ma il finale di Montalbano la letteralmente spaccato il pubblico a metà.

Luca Zingaretti, attore e anche regista degli ultimi episodi, ci aveva avvisati: con Il metodo Catalanotti cambia tutto. È il romanzo più sconvolgente di Andrea Camilleri. Salvo impazzisce per una giovane collega (che ha il volto di Greta Scarano) e per lei è disposto a mollare ogni cosa, il lavoro e l’eterna fidanzata Livia. Non si tratta di una semplice scappatella o di una crisi momentanea, come lo è stato in passato, ma di una vera e propria passione che nasce improvvisa.

L’atteggiamento di Salvo, un uomo di saldi principi, stupisce tutti nel finale di Montalbano. Anche i suoi fedelissimi Fazio e Mimì Augello. A sconvolgere ancora di più, è però, è la vigliaccheria del protagonista: chiama Livia e la lascia per telefono per fuggire con una donna di 25 anni più giovane conosciuta, per giunta, in una manciata di giorni. La separazione dalla fidanzata storica non rende onore all’uomo Montalbano, che tradisce così non solo Livia ma anche la gran parte dei suoi spettatori.

I commenti sui social sono stati unanimi e tutti a supporto della donna tradita. Ironia della sorte, Il metodo Catalanotti è andato in onda proprio l’8 marzo, nella giornata internazionale delle donne che, invece di esaltarne, le sminuisce. Anche Antonia, presentata come un personaggio libero e con una carriera soddisfacente, molla tutto per restare con Salvo.

“Un abbandono così, per telefono, non ce lo meritavamo”, scrive un utente su Twitter.

In generale, sui social si respira un’aria di delusione totale per un finale non proprio all’altezza della fiction.

Al di là delle polemiche, c’è qualcuno che ha apprezzato il finale di Montalbano, schierandosi dalla parte del protagonista. Come evidenzia un utente, la crisi di mezza età di Salvo non è una sorpresa: “Non è un supereroe, è sempre stato umano, nel bene e nel male”.

Il metodo Catalanotti ha registrato sempre il solito record di ascolti, seppur leggermente in calo rispetto ai picchi raggiunti in passato. Con 9.016.000 milioni di spettatori pari al 38.4% di share è stato il programma più visto della serata.

Non sappiamo se Montalbano tornerà in futuro – ci sono ancora due romanzi da adattare – ma per il momento, il commissario ci saluta con un addio dolce-amaro (più amaro che dolce).