Dai produttori di SanPa la docu-serie Netflix su Gianfranco Franciosi, già al centro de Gli Orologi del Diavolo

I produttori di SanPa realizzeranno una docu-serie Netflix su Gianfranco Franciosi, già protagonista della fiction Rai Gli Orologi del Diavolo

docu-serie Netflix Franciosi

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Dopo l’enorme successo e il dibattito suscitato da SanPa, la serie Netflix su San Patrignano ideata e prodotta da Gianluca Neri, la collaborazione tra lo streamer e la nuova casa di produzione milanese 42 continuerà con altri progetti, tra cui il film sul caso di cronaca nera di Yara Gambirasio con Alessio Boni e una docu-serie Netflix intitolata Coke on the Water, dedicata alla vicenda umana di Gianfranco Franciosi.

Per il pubblico della tv generalista non è un nome nuovo: quella della prossima docu-serie Netflix è la storia del meccanico di motoscafi ligure, che ha trasportato tonnellate di cocaina attraverso l’Atlantico per i cartelli colombiani e spagnoli da infiltrato della polizia, già adattata per la televisione con la serie tv Gli Orologi del Diavolo. In onda su Rai1 lo scorso autunno, la serie è stata l’adattamento dell’omonimo romanzo scritto dallo stesso Franciosi con il giornalista di Rai3 Federico Ruffo.

Il nuovo progetto di Gianluca Neri e della casa di produzione 42 sulla storia di Franciosi, annunciato in esclusiva da Variety, sarà invece una docu-serie Netflix, dunque un prodotto non-fictional, a differenza della serie Rai che ha avuto per protagonista Beppe Fiorello e che è stata inevitabilmente romanzata nell’adattamento per il piccolo schermo rispetto alla vicenda narrata nel libro.

La nuova società di produzione 42 ha proprio il suo core business nell’ideazione e realizzazione di un genere poco diffuso in Italia come la docu-serie e ha in cantiere diversi progetti cinematografici e documentari di alto profilo già in fase di sviluppo, che troveranno praterie nelle opportunità di distribuzione spianate dal successo di SanPa. Il documentario su Vincenzo Muccioli e la comunità di San Patrignano, che ricostruisce con un’enormità di materiali originali 25 anni della controversa storia di questo esperimento sociale nato sulla scia dell’emergenza eroina alla fine degli anni Settanta in Italia, è attualmente al secondo posto tra i titoli più visti in Italia dopo il fenomeno del momento Bridgerton.

Il dibattito che la docu-serie Netflix ha scatenato in Italia, soprattutto perché riporta alla luce una vicenda su cui c’era stata una sorta di rimozione collettiva di memoria, si sta alimentando di più voci e posizioni diverse, comprese quelle di coloro che a San Patrignano hanno vissuto l’esperienza durissima dell’uscita dalla tossicodipendenza.