Quanto durerà la trama della pandemia da Coronavirus in Grey’s Anatomy 17?

Le considerazioni dell'attrice e regista Chandra Wilson sulla trama della pandemia da Coronavirus in Grey's Anatomy 17, una stagione costretta ad inseguire la realtà

Grey's Anatomy non finirà con la stagione 17

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Quando è stato annunciato che ci sarebbe stata la pandemia da Coronavirus in Grey’s Anatomy 17 come trama portante della stagione, il dubbio è sorto spontaneo: come avrebbe fatto la serie ad uscirne visto che siamo ancora in piena emergenza? Avrebbe atteso gli sviluppi della pandemia nel mondo reale per raccontarli nella serie? Avrebbe inventato una soluzione salvifica allontanandosi dall’attualità immediata?

La scommessa non era semplice ma al momento sembra vinta: portare la pandemia da Coronavirus in Grey’s Anatomy 17 ha significato fare un grosso bagno di realtà per una serie che era diventata piuttosto una medical soap, surreale nelle trame e nei comportamenti dei suoi personaggi. Ora invece c’è tutta la fatica del sistema sanitario e la frustrazione di medici e infermieri a fare da fulcro ad una stagione che tiene le antenne puntate sul mondo reale.

Come farà la serie ad andare avanti superando l’ingombrante Coronavirus in Grey’s Anatomy 17 non è ancora chiaro, ma probabilmente la storyline del Covid andrà a sfumare quando la campagna di vaccinazione negli Stati Uniti renderà l’emergenza meno grave di quanto non lo sia ancora oggi.

L’attrice Chandra Wilson, storica interprete di Miranda Bailey, parlando a ETonline ha raccontato le sue speranze che la trama sul Coronavirus in Grey’s Anatomy 17 risultasse già superata al momento della messa in onda, mentre al contrario è talmente attuale da essere quasi uno specchio della realtà.

Sapevo che avremmo iniziato nell’ambiente COVID – e che saremmo andati un po’ avanti nel tempo per farci entrare nella pandemia, per poi tornare indietro a vedere cose che erano andate perse alla fine della stagione 16. Nel mio cuore, proprio come Chandra Wilson, speravo che quando questi episodi fossero andati in onda, avremmo parlato del passato. Ma è tutto ancora così presente in questo momento, in modo spaventoso. Quindi è stato davvero inaspettato per me.

L’attrice e regista di alcuni episodi ha anche spiegato che quella segnata dal Coronavirus in Grey’s Anatomy 17 sarà una trama “fluida”, con una sceneggiatura in continuo aggiornamento per cercare di risultare verosimile.

Non sono sicura di quanto le circostanze attuali modificheranno il nostro arco narrativo complessivo. Il nostro arco è dovuto rimanere molto fluido in questa stagione, anche se ci è stato consentito di lavorare a un certo punto, a seconda di come si comportano i nostri numeri nazionali. La rilevanza cresce episodio dopo episodio, e penso che sia un viaggio interessante per i nostri scrittori in questo momento capire dove andrà l’arco perché penso che sia fluido come lo sono i tempi che stiamo vivendo.

Il Coronavirus in Grey’s Anatomy 17 sarà probabilmente presente per il resto della stagione, seguendo l’evoluzione della campagna vaccinale americana che sta per partire. Questa stagione dovrebbe essere molto più corta delle precedenti perché la produzione è partita in ritardo a causa della pandemia e dell’implementazione dei protocolli anticontagio: ai sei episodi trasmessi negli USA fino a metà dicembre, potrebbero aggiungersene soltanto altri 10, per un totale di 16, nel 2021.