Roby Facchinetti ricorda Stefano D’Orazio al Maurizio Costanzo Show, nella prima apparizione televisiva dopo la morte dell’ex batterista dei Pooh.
Un amico e un fratello, per Roby Facchinetti, che ha ricordato il momento in cui ha ricevuto la telefonata di Stefano D’Orazio nella quale gli aveva comunicato di aver contratto il Coronavirus.
“Erano le cinque del pomeriggio e lui aveva capito benissimo, dal tono, che lui aveva avvertito la pericolosità di quello che era successo. Aveva difese immunitarie molto deboli. Stefano, straordinariamente, mi disse: ‘Ho il coronavirus, però non ti preoccupare, perché tutto il resto va bene’. Questo era Stefano”
Nei tanti momenti passati insieme, c’è anche quello in cui Stefano D’Orazio aveva deciso di lasciare i Pooh per dedicarsi ai propri progetti personali, che aveva sviluppato attraverso diversi musical. La scelta di abbandonare il gruppo è del 2009, comunicata ai fan attraverso una lunga lettera nella quale aveva spiegato le sue ragioni.
“Nel 2009, lui scese da questa nostra astronave perché dal suo punto di vista, aveva detto tutto quello che c’era da dire. Con grande onestà, decise di uscire dalla band e fu molto pesante per tutti. Abbiamo vissuto l’avventura più bella della nostra vita, Stefano era davvero una persona speciale che aveva questa capacità di lasciare in ognuno un qualcosa di sé e questa qualità non tutti ce l’hanno”
Durante la sua partecipazione al Maurizio Costanzo Show, Roby Facchinetti ha anche interpretato Rinascerò, Rinascerai, ultimo singolo che ha scritto per Bergamo per Stefano D’Orazio. Il brano sta anche facendo il giro del mondo ed è diventato un inno di speranza per tutti coloro che sono in lotta contro il Coronavirus.
In questi giorni che sono seguiti alla morte di Stefano D’Orazio, Roby Facchinetti si è chiuso nel suo dolore fino al 24 novembre, quando ha scelto di essere presente al Maurizio Costanzo Show per raccontare quella che è stata la sua amicizia con il musicista romano (qui il video).