Accetto Miracoli: L’Esperienza Degli Altri di Tiziano Ferro, 13 luci piccolissime in fondo al tunnel

Esce l'album di cover: Tiziano Ferro rilegge 13 "canzoni miracolose", fondamentali nel suo percorso

tiziano ferro by Giovanni gastel

Ph: Giovanni Gastel


INTERAZIONI: 7

Accetto Miracoli: L’Esperienza Degli Altri di Tiziano Ferro è molto più di un album di cover. All’interno ci sono 13 piccoli miracoli, canzoni importanti nella vita e nel percorso artistico di Tiziano Ferro, canzoni che hanno dato forma e voce alle sue emozioni senza conoscerlo.

Accetto Miracoli: L’Esperienza Degli Altri è la seconda parte di Accetto Miracoli, l’album di inediti rilasciato nel 2019 e certificato doppio disco di platino. A un anno dal suo ritorno, Tiziano rilegge 13 dei brani più significativi della sua vita; 13 canzoni che hanno dato forma a piccoli miracoli nel corso della sua esistenza, 13luci piccolissime in fondo al tunnel”.

“Sono canzoni che mi hanno raccontato senza conoscermi, mi hanno fatto innamorare del mestiere di scrittore, uno che si consegna in quanto artista, voce, sangue, come hanno fatto questi giganti che ho reinterpretato in Accetto Miracoli: L’Esperienza Degli Altri“.

13 grandi ispiratori, 13 pietre miliari determinanti nella vita di Tiziano Ferro; 13 motivi che lo hanno spinto a fare il cantante e a scrivere canzoni, 13 fonti di ispirazione continua, 13 brani che hanno accompagnato le fasi più importanti della vita di Tiziano Ferro, 13 omaggi ai quali l’artista si è approcciato in punta di piedi, rispettandone fedelmente le versioni originali e fornendo il suo tocco personale senza stravolgere nulla.

Tiziano le definisce “canzoni miracolose”. Parliamo di Rimmel di Francesco De Gregori, che apre l’album ed è stato il primo singolo estratto, seguito da E Ti Vengo a Cercare di Franco Battiato (secondo singolo). Nel disco di cover Morirò D’Amore portata al successo da Giuni Russo, Bella D’Estate (Mango, che l’ha composta con Lucio Dalla), Margherita (Riccardo Cocciante), Almeno Tu Nell’Universo (Mia Martini), Cigarettes And Coffee (Scialpi), Perdere L’Amore (Massimo Ranieri, che per l’occasione duetta con Tiziano), Piove (Jovanotti) feat. Box of Beats, Portami a Ballare (Luca Barbarossa), Nel Blu Dipinto Di Blu (Domenico Modugno), Ancora, Ancora, Ancora (brano di Cristiano Malgioglio noto soprattutto nell’interpretazione di Mina) e Non Escludo Il Ritorno (scritto a quattro mani da Franco Califano con Federico Zampaglione).

“Se faccio l’artista e il cantante, se scrivo canzoni, è perchè ho avuto grandi ispiratori che quando mi guardavo intorno cercando la strada, me l’hanno insegnata. Cambiare la vita a un ragazzo con la mia provenienza significa cambiargli la percezione della realtà. In questo senso queste canzoni sono state miracolose, hanno ribaltato la mia visione del mondo, mi hanno fatto capire che cosa volevo dalla mia vita e che cosa volevo fare”.

Accetto Miracoli: L’Esperienza Degli Altri è il primo album di cover di Tiziano e quello che vede la luce dopo quasi 20 anni di carriera disseminata da dischi di platino (e un disco di diamante!). Nonostante arrivi così tardi, per l’artista è assimilabile ad un primo disco, almeno nello spirito: l’album, infatti, non era previsto da contratto e nel momento in cui Tiziano si è approcciato a questi brani non aveva alcuna certezza sulla loro effettiva pubblicazione.

Racconta Tiziano: “Il disco non era previsto. È la mia piccola perla nata durante il lockdown, dal periodo di indigenza, fatica e delirio che stava invadendo il mondo. Ho pensato di non avere il diritto di lamentarmi, considerando le tante persone che stavano soffrendo, ma so che la mia creatività e il mio concetto di arte sono sempre l’antidoto migliore per farmi reagire. Così ho preso il file delle “canzoni della mia vita”, ho chiesto al mio arrangiatore Marco Sonzini di entrare in studio e registrarle per puro divertimento. Mi sono trovato un pugno di canzoni in mano e solo allora abbiamo pensato di farne un album. Non c’è una linea logica nella scaletta se non per il fatto che nella loro essenza e con la loro potenza sono brani che ho sempre amato”.

L’ascolto di Accetto Miracoli: L’Esperienza Degli Altri sottolinea l’intenzione di Tiziano nell’affrontare il progetto: un’interpretazione fresca e personale delle cover, con qualche finezza stilistica a sottolineare il suo gusto musicale ma estremamente rispettosa delle versioni originali.

L’album è prodotto da Tiziano Ferro e da Marco Sonzini ed è l’occasione per portare all’attenzione del pubblico più giovane brani che hanno fatto la storia della musica italiana, vere e proprie hit e canzoni più di nicchia che oggi raggiungono orecchie nuove e più giovani attraverso il tocco di Tiziano Ferro.

Un nuovo pubblico per i successi del passato, rispolverati da Tiziano con delicatezza, per conferire loro una seconda vita.

Ho affrontato queste canzoni senza il timore di toccare i mostri sacri, una cosa molto italiana, che non condivido. Bisogna invece celebrare i grandi artisti semplicemente con il rispetto e la stima di chi ha studiato queste cose sui banchi di scuola della musica. Soprattutto quando si tratta di canzoni così importanti, l’intervento deve essere minimo. Dico sempre che vanno avvicinate come musica classica, come un tenore o un baritono o un direttore d’orchestra affrontano Verdi: devi attenerti al libretto, aggiungere la tua voce a una cosa già scritta molto bene. Non ho mai sposato il rifacimento stravolgente di una canzone. Certo, gli arrangiamenti sono nuovi, fatti con una strumentazione moderna, nella filosofia dell’autore originale, rispettandone il messaggio. Ad esempio in E Ti Vengo a cercare abbiamo lavorato nella direzione che Battiato aveva già seguito, quella della ricerca elettronica, ma con i mezzi attuali. Lo stesso con Bella d’estate di Mango, grandissimo ricercatore”.

Sul lavoro in studio di registrazione, aggiunge:

Ho notato subito la matrice vergine della passione di registrare queste canzoni, nate dalla voglia di fare qualche cosa per me, senza pressione, per divertirmi e stare bene. Credo si respiri la voglia di dare spazio alla forza creativa, alla diversità, alla gioia, in un grande desiderio di libertà. Spero che questo possa aiutare un pochino anche altre persone in questo momento così controverso, perché abbiamo bisogno di gentilezza e generosità”.