Sta facendo decisamente parlare la scelta dell’iPhone 12 senza caricabatterie e nemmeno cuffie nella confezione di vendita. All’indomani della presentazione dei melafonini di punta di questo 2020, sui social non si fa altro che criticare, in buona parte, proprio la scelta di Apple ma la questione va un po’ più approfondita. Allo stesso tempo va specificato che pure Samsung potrebbe essere prossima allo stesso passaggio, probabilmente sbagliando momento in questa delicata fase storica.
Va chiarito in prima battuta cosa non si ritroveranno i potenziali acquirenti in confezione dell’iPhone 12 (in particolare i modelli Pro e Pro Max). La scatola sottile non avrà l’alimentatore a parete ma solo il cavo di collegamento tra la porta lightning e quella USB – Type C. Per quanto riguarda le cuffie, nella confezione non ci saranno né i classici auricolari con filo, né le ben più costose Air Pods. La scelta di Apple è stata spiegata in chiave ambientalistica con la volontà di ridurre gli sprechi per tutti coloro che hanno già a disposizione i due accessori grazie ad un precedente melafonino. Il discorso è ampiamente valido per tutti coloro che provengono dal mondo dei melafonini, ben meno da chi invece ha sempre avuto un device Android (a meno che, questo è chiaro, non si organizzi in vario modo come acquistando qualche dispositivo adattabile ma non originale anche a poco prezzo)
Per molti è assolutamente scandaloso che Apple venda gli iPhone 12 senza caricabatteria e cuffie con un prezzo di partenza di circa 1200 euro. Non c’è alcun discorso ambientalista che tenga, anzi quest’ultimo appare come la scusa per risparmiare in produzione e costringere molti verso nuovi acquisti soprattutto quelli degli Air Pods da circa 200 euro. Sarebbe dunque solo una questione di maggiore ritorno economico e la scelta rischia di essere impopolare per molti.
Tenendo a mente tutte le considerazioni precedenti sulla questione iPhone 12 senza caricabatteria e non solo, alcuni rumor riportati da SamMobile vorrebbero la stessa identica scelta prossima anche per Samsung. Il rivale rischierebbe di fare però un deciso passo falso, almeno in questo momento storico. Se i fan Apple hanno dimostrato sempre di perdonare determinate scelte commerciali del loro brand preferito, gli utenti Android sono risultati spesso molto più critici. Ancora, la decisione di seguire l’esempio dell’azienda di Cupertino risulterebbe essere comunque un clone di qualcosa di già visto. Per finire, in piena pandemia Covid-19, acquistare magari un nuovo smartphone per necessità ma senza accessori fondamentali risulterà per molti ancora più inaccettabile. Non tutti magari avranno a disposizione vecchie soluzioni o queste ultime saranno usurate e per questo saranno costrette ad affrontare spese aggiuntive.
Samsung farebbe bene a non ripetere l’esperimento dell’iPhone 12 senza caricabatterie e cuffie, almeno se non vuole perdere quote di mercato a favore di concorrenti Android, discorso ambientalista a parte (questo è chiaro).