Da alcune ore a questa parte è praticamente ufficiale il nuovo DPCM di ottobre, concepito da governo, Regioni e Comitato Tecnico Scientifico nel tentativo di dare un freno alla curva dei contagi Covid, con tutto quello che ne consegue soprattutto in ottica scuole calcio e calcetto amatoriale. Dopo le prime anticipazioni che vi abbiamo fornito nella giornata di ieri, oggi 13 ottobre bisogna analizzare più nel dettaglio quanto stabilito, in modo da comprendere cosa si possa fare e cosa sia vietato.
Cosa cambia per scuole calcio e calcetto amatoriale con il nuovo DPCM ottobre
Partiamo proprio dalle scuole calcio, in quanto qui il discorso fortunatamente è molto più semplice e lineare. Il nuovo DPCM firmato da Conte per il mese di ottobre (sperando che non ci siano ulteriori aggiornamenti alla luce dell’andamento della curva epidemiologica), in sostanza non tocca quelle “accademy” affiliate e che fanno parte di un’associazione. Insomma, lì dove si può esercitare un controllo più approfondito su frequenza dei corsi e sulla salute degli atleti di tutte le età, non avremo una particolare incidenza.
Più complicata la questione del calcetto amatoriale. In pratica, le classiche partitelle tra amici da oggi sono vietate. Tuttavia, se la struttura in cui giocate è riconosciuta dal CONI ed affiliata all’ASI, Ente di Promozione Sportiva, c’è una via d’uscita. I gestori, infatti, hanno la facoltà di tesserare i propri associati. Quindi secondo il nuovo decreto emanato, i campionati in programma potranno partire (o ripartire) già nel weekend e nei giorni a seguire.
Va dunque isolato il discorso relativo ai tornei organizzati dalle singole strutture, ovviamente dopo aver tesserato tutti i giocatori delle squadre partecipanti. Del resto, questa è la prassi per i Centri più organizzati, fermo restando la necessità di rispettare i protocolli sanitari già previsti. Gli altri associati potranno continuare a prendere parte alle attività organizzate rigorosamente all’interno dell’associazione, rigorosamente da essa gestite. Dunque, da oggi un quadro più chiaro su scuole calcio e calcetto amatoriale.