Comprare oggi un visore VR alletta tantissimi tra noi. Soprattutto i videogiocatori, che possono così vivere esperienze ludiche sì spesso ancora acerbe, ma impossibili da replicare con i titoli tradizionali. E se è vero che questa tecnologia ha interessato nel tempo veri e propri colossi come Facebook, Valve e Sony – solo per citarne alcuni -, è notizia di oggi che anche “mamma” Apple potrebbe preso abbracciare la realtà virtuale, assieme a quella aumentata.
Proprio in data odierna, infatti, è emerso in rete un brevetto depositato da Apple presso l’US Patent and Trademark Office. Come si legge sulle pagine del portale Patently Apple – dedicato alle novità sfornate dal colosso di Cupertino -, questo brevetto riguarderebbe proprio un visore VR e AR, dunque pensato per essere compatibile con la realtà virtuale e con quella aumentata, quest’ultima vista in azione negli ultimi anni in app di successo come Pokémom GO o Harry Potter Wizards Unite – entrambe sfornate dai ragazzi di Niantic Labs. Allo stato attuale, il progetto presenta caratteristiche che potremmo definire addirittura futuristiche.
Nello specifico il brevetto della “mela morsicata”, denominato Dynamic Focus 3D Display, svela alcune feature che potrebbero essere alla base del tanto chiacchierato visore VR di Apple dato inizialmente in uscita nel corso del 2020 – e poi sparito dai radar. Questo visore andrebbe ad utilizzare un approccio diverso da quello usato tradizionalmente dai competitor, con un proiettore retinico con messa a fuoco dinamica che dovrebbe offrire un’esperienza VR/AR sensibilmente migliore – almeno sulla carta, non essendoci ancora metri di paragone concreti. Non solo, se è vero che un visore VR e AR canonico proietta le immagini da sinistra a destra sul display, il proiettore retinico scansiona le immagini pixel per pixel e le invia direttamente alle retine, per un incremento deciso sul piano dell’immersività.
Per il momento è preso per sbilanciarsi e non possiamo sapere con sicurezza se Apple sia effettivamente al lavoro sul suo personale visore. Tra gli esperti, sono in molti a credere che l’azienda stia gettando le basi per una tecnologia integrata per i futuri Apple Glass, tornati alla ribalta questa estate tra i vicoli de web.