Un Vasco Rossi come sempre senza peli sulla lingua ha replicato a Nicola Porro – ribattezzandolo “Perro” – dopo essere stato attaccato da un articolo a firma di Max Del Papa, apparso sul sito del conduttore di Quarta Repubblica.
Il pezzo dal titolo Dai Cantanti Piddini Solo Musica Pandemicamente Corretta criticava la posizione del Blasco sulla pandemia, definendo il cantautore di Zocca un “virologo rock“, oggi censore dei comportamenti dissoluti ma da sempre dedito ad uno stile di vita da “rockstar vitellona“. L’articolo pone l’accento sugli inviti – numerosi e costanti – di Vasco Rossi ad usare la mascherina e rispettare le misure di sicurezza, ma soprattutto sulla sua convinta avversione per i “negazionisti” più volte manifestata sui social. Un atteggiamento che Del Papa boccia nettamente, definendo quelli di Vasco dei “predicozzi gesuiti più insostenibili ancora dei dischi bolliti“.
Il profilo che Del Papa traccia di Vasco Rossi cozza, secondo il giornalista, col ruolo di cittadino coscienzioso e rispettoso delle regole che il rocker si è ritagliato in questi tempi di pandemia, un “conformismo di risacca” lo definisce il giornalista.
Rossi è sempre passato, chissà poi perché, di sinistra, forse in quanto da ragazzo esaltava il fegato spappolato e lo stile di vita da rockstar vitellona. In realtà è uno che, amministrandosi da 30 anni, s’è fatto il villone a Los Angeles, non sa dove investire i piccioli, riempie gli stadi e gli conviene il conformismo di risacca…
Alle critiche del giornalista de Il Giornale, Vasco Rossi ha replicato con ironia nelle sue Instagram Stories, ricordando come non vi sia affatto contraddizione tra il suo stile di vita e quanto predicato in tema di prevenzione del Coronavirus negli ultimi mesi. Ma non ha rinunciato a dare dello “psicopatico povero pirla” a Del Papa e a storpiare il nome di Porro in “Perro“.
Sono appena sceso dal jet privato di Sfera Ebbasta, vengo dal villone di Los Angeles dove abito secondo quello psicopatico povero pirla che scrive per Nicola Perro. Non ho avuto tempo di andare al Billionaire con il mio yacht… E ho passato l’’state a Zocca. Come sapete davanti a casa mia sono passate decine di migliaia di fans e abbiamo gestito l’inevitabile assembramento in modo impeccabile. Nessun focolaio a Zocca… siete i più belli…alla faccia di quel tale… perro.
Le invettive di Vasco Rossi contro i negazionisti della pandemia sono arrivate proprio da Zocca, la sua città natale dove il rocker ha trascorso l’estate facendo visita all’anziana madre Novella. Nonostante le folle che ogni giorno lo attendevano fuori dalla sua casa, ha preteso ed ottenuto l’uso delle mascherine nel rispetto delle misure di contenimento del virus. E così ha firmato autografi e scattato foto con i suoi fan, elogiandoli per il comportamento civile che hanno tenuto in questo periodo delicato. Per questo le critiche di Del Papa devono essergli sembrate ancor più insostenibili.