C’è solo grande delusione dopo la prima serata dei Seat Music Awards. Lo spettacolo che si prefiggeva l’obiettivo di riaccendere la musica italiana non ha fatto altro che accendere, al massimo, un fiammifero al di sotto di questa.
I giovani pressoché assenti all’Arena di Verona nella prima serata dei Seat Music Awards, con l’unica eccezione di Salmo, presente sul palco solo per ricordare l’appuntamento con la Partita Del Cuore, oggi allo Stadio Bentegodi di Verona, figurante in una scena muta imbarazzante.
Qualcuno si esibirà nella seconda serata in programma per il 5 settembre ma intanto la prima serata dei Seat Music Awards delude le già basse aspettative del pubblico. Sui social c’è chi non risparmia paragoni al bel vecchio e caro Festivalbar, un ricordo ormai lontanissimo, ma senza scadere in paragoni con altri programmi musicali, bastano i playback per svalutare l’evento.
Gli artisti italiani – e gli organizzatori – hanno talmente tanta voglia di riaccendere la musica che programmano playback fatti malissimo. Ma a chi ha cantato dal vivo è andata anche peggio e la performance di Baglioni il playback di cui sopra ce lo fa addirittura rimpiangere.
Forse è stata l’emozione a giocare brutti scherzi alla performance del trio Pagani-Agnelli-Emma ma se non fosse stata annunciata la performance di Tiziano Ferro – seppur sono in collegamento da Los Angeles – in molti avrebbero spento il televisione prima della mezzanotte.
Vanessa Incontrada spoilera che l’album di Alessandra Amoroso arriverà a breve; l’artista risponde di non esserne a conoscenza e nega per preservare quell’effetto sorpresa che presumibilmente sta cercando. Peccato che la presentatrice non fosse stata informata, così come risulta poco ferrata sulla differenza tra un singolo e un inedito, ma forse ha guadagnato un invito a Sanremo.
Non ci sono stati inediti presentati all’Arena di Verona, ovvero brani mai rilasciati prima di quel momento, al di là di Rimmel nella versione di Tiziano Ferro, cover del brano di De Gregori.
Nek nel ruolo di presentatore è bocciato per molti ma i Seat Music Awards possono ancora dimostrare il reale intento di accendere la musica nella seconda serata in onda il 5 settembre. Staremo a vedere.
vergognatevi di criticare soltanto chi volete. poveracci