Come Tom Ellis ha dato vita a Michael in Lucifer 5, i retroscena sul doppio ruolo e quel piccolo “difetto” fisico

Tom Ellis svela i retroscena sul ruolo di Michael in Lucifer 5, raccontando com'è nata l'idea e come si è preparato a interpretare il gemello del diavolo

Tom Ellis

INTERAZIONI: 962

Tom Ellis si è calato in un duplice ruolo in Lucifer 5: oltre a interpretare il diavolo protagonista, veste anche i panni di Michael, suo gemello. Il personaggio è stato svelato nel trailer della prima parte di stagione.

L’arrivo dell’arcangelo è solo la punta dell’iceberg. Michael lascia momentaneamente la Città d’Argento per giungere a Los Angeles e distruggere la vita di suo fratello; tuttavia, alla fine decide di restare per prenderne il posto. E in effetti il “buon” arcangelo causa qualche scompiglio nella vita di Lucifer (e visto come si è conclusa la prima parte di stagione, avrà diverse conseguenze nella seconda parte).

Per portare Michael sullo schermo, la co-showrunner Ildy Modrovich e Tom Ellis svelano qualche retroscena in un’intervista concessa a TV Line. “Tom [Ellis] si è seduto con noi, dopo diverse telefonate, chiedendoci chi fosse Michael. Volevamo che fosse l’opposto di Lucifer, ma perché? Cosa lo rende tale? Abbiamo iniziato da qui, con la sua personalità, i tratti fisici e poi è diventato reale.”

In effetti, come i fan hanno notato, i due gemelli utilizzano anche un diverso accento. Mentre Lucifer ha uno stile inglese, Michael è più americano. Nello specifico, Ildy Modrovich si è concentrata su un aspetto fisico di Michael che lo rende diverso da Lucifer. Come i fan hanno potuto notare, l’arcangelo sembra avere un difetto sulla spalla destra che non gli permette di camminare in una posizione eretta. Quel particolare, continua la Modrovich, verrà approfondito nella seconda parte della quinta stagione e scopriremo cosa (o chi) gli ha causato quella lesione alla spalla.

Passando agli aspetti più fini e sottili della performance di Ellis, il co-showrunner Joe Henderson aggiunge: “Quello che mi piace è che Tom è apparentemente così disinvolto nei panni di Lucifer, quando in realtà c’è molto lavoro dietro. Con Michael, puoi vedere quanta abilità ci mette, ma è esattamente la stessa quantità che utilizza con Lucifer; ci siamo così abituati.”

Infine, l’ultima domanda: quanto c’è di Lucifer Morningstar in Tom Ellis e viceversa? “I fan pensano che sia quel personaggio, che si comporti come lui, come James Stewart o qualcosa del genere, ma in realtà Tom non è come Lucifer. Quando lo vedi dietro le quinte ti rendi conto che non è quel tipo di ragazzo”, afferma la Modrovich. “Ovviamente c’è molto Tom Ellis nelle parti di Lucifer, ed è questo a renderlo così accattivante, ma la verità è che Tom è solo un bravo attore!”