A pochi giorni dal nuovo album, Guè Pequeño contro Ghali per il suo modo di essere fashion. Cosimo Fini ha concesso una lunga intervista a Corriere Della Sera, nella quale ha parlato di tutto quello che gravita intorno alla musica e anche di Ghali, che da poco ha rilasciato un nuovo album.
Cosimo Fini ha parlato del suo collega trapper in merito al tema del razzismo, di cui si è molto parlato in questi ultimi giorni: “Semplificando il discorso: in Italia il calcio è tutto, le tifoserie sono a destra, non c’è quindi da stupirsi dei risultati di Salvini. Non avremo mai un rapper nero al numero 1. Ghali è un fake. Appartiene all’universo fashion: non sarà mai un idolo del mondo di colore”.
Per Guè, quindi, non c’è un rappresentante del rap del mondo di colore, in Italia, neanche Ghali, che è arrivato al successo con un brano che esalta il suo essere italiano, nonostante le origini tunisine.
Ghali viene dal rilascio di un nuovo album, DNA, con il quale ha dato un seguito al suo disco di debutto che aveva voluto intitolare Album. La musica del nuovo album sarà portata nel primo concerto in drive-in che terrà in Germania il 26 giugno prossimo, mentre i concerti italiani sono in programma per i prossimi mesi autunnali e nella sessa location, il Fabrique di Milano.
Sul fronte Guè Pequeno, si attende l’uscita di un nuovo album che ha annunciato a sorpresa e che ha voluto intitolare Mr. Fini. L’idea di mettere il suo nome nel nuovo album non è nuova: “Da tempo pensavo di usare il cognome in un titolo, come Lil Wayne con la saga ‘Tha Carter0: dà importanza. Ho cercato di avere un suono senza tempo e ispirato da tutti tempi: anni 80, il reggae, anni 90. Non è un disco di tendenza, non volevo fare quello che fanno tutti”.