La quarta stagione è appena sbarcata su Netflix e TimVision e già si parla di Skam Italia 5. Il finale aperto per molti personaggi lascia ben sperare per un possibile sequel; infatti, sebbene la versione italiana sia un remake dell’originale format norvegese, molte edizioni europee sono proseguite ben oltre la quarta stagione.
Vi avevamo già parlato di Skam France, che al momento è giunta al sesto ciclo di episodi e la produzione è al lavoro su un settimo e ottavo capitolo, incentrato ovviamente su altri protagonisti della serie. Si accende quindi un barlume di speranza per Skam Italia 5, ma le cose non sono così semplici.
In un’intervista concessa a FanPage.it, il regista Ludovico Bessegato ha frenato l’entusiasmo dei fan, dichiarando il rinnovo non dipende da lui e dal suo team. Al momento, infatto, vuole godersi l’uscita della quarta stagione, reduce da una realizzazione molto travagliata tra lo spettro della chiusura e il lockdown imposto dal Coronavirus. Tuttavia, mai dire mai per una quinta stagione: “Hanno addirittura continuato Prison Break quando tutti credevano che il protagonista era morto”, ha affermato a FanPage.it, “quindi non si può mai dire che è una serie è veramente finita.”
Per l’ufficialità di Skam Italia 5 ci sono due fattori in gioco. Innanzitutto, ci vuole una comunicazione tra le parti coinvolte nella produzione di un quinto capitolo. Poi bisognerà capire il riscontro sulla quarta stagione, che ha debuttato sulle piattaforme online dalla mezzanotte del 15 maggio, entrando fin da subito nelle tendenze di Twitter.
“Poi fra poco capiremo, anche perché non dipende da noi”, ha proseguito il regista. “Se ci verrà richiesta, se ci saranno le condizioni, perché no, però ancora non lo possiamo sapere e comunque non dipende da me”.
Skam Italia è una realtà molto grossa che, come si evince, non è facile da portare avanti. Oltre a capire se sarà possibile realizzare una quinta stagione, bisogna anche soffermarsi su altri elementi. Come Bessegato ha spiegato nel corso dell’intervista, al momento è impossibile tornare a lavorare sul set televisivo a causa dell’emergenza Coronavirus. “Siamo ancora molto lontani dalla fine di questa Fase 2″, ha spiegato. In secondo luogo, ci sono gli impegni personali e professionali degli attori, tra chi è impegnati con progetti al cinema e chi in televisione. Terzo, le piattaforma Netflix, TimVision e la casa di produzione Cross Productions. Ma soprattutto c’è in gioco il format originale trasmesso sulla rete norvegese NRK3. “E soprattutto deve succedere una cosa che ancora non è successa: ce lo devono chiedere” ha concluso Ludovico Bessegato.
A conferma di ciò, Rosario Rinaldo, presidente di Cross Productions, ha confidato ai fan della serie il suo desiderio di proseguire con Skam Italia 5:
Ragazzi, il vostro sostegno è la nostra forza. La Cross promette di produrre la 5 se NRK la TV norvegese che ha i diritti ci darà il permesso. #skamitalia5
— rosario rinaldo (@rosariorinaldo) May 16, 2020