Con Call of Duty Warzone che negli ultimi mesi sta sostanzialmente facendo il bello e il cattivo tempo, il compito che spetterà nel prossimo futuro a Battlefield 6 non sarà di certo facile. La lotta a distanza tra i franchise di Activision ed Electronic Arts non ha mai visto un vincitore definitivo. Si è sempre assistito a un palleggio in stile Pong, con gli appassionati di sparatutto che hanno preferito ora un titolo, ora l’altro. E il prossimo futuro, si spera, continuerà su questa linea di condotta.
Una speranza legittima, visto che il continuo battagliare a distanza aumenta esponenzialmente, episodio dopo episodio, la qualità delle produzioni. E Battlefiled 6 potrebbe ambire, con la prossima iterazione del franchise, di sorpassare (almeno momentaneamente) l’antagonista Call of Duty.
Battlefield 6 contro Call of Duty, la formula per il successo
La differenziazione dei contenuti di gameplay ha permesso in passato alla serie targata DICE di effettuare un balzo in avanti non da poco. Ricordiamo infatti l’implementazione, nel secondo capitolo, degli scenari distruttibili, che aprivano non poche soluzioni ludiche, appannaggio di una diversificazione tattica parecchio gustosa. Ebbene un ritorno su quella strada permetterebbe innanzitutto di diversificarsi non poco da Call of Duty. In seconda istanza, garantirebbe situazioni di gioco sempre nuove, con la fantasia bellica degli utenti che la farebbe da padrona negli ambienti di gioco multiplayer.
Anche la tipologia di approccio alle tematiche trattate è sempre stato nella serie di Electronic Arts molto serio. La simulazione la faceva da padrona in passato, elemento che potrebbe quindi contraddistinguere Battlefield 6 dal suo antagonista di turno. Chiaro poi che gran parte del lavoro andrà fatto anche e soprattutto nel periodo post lancio. Il supporto dovrà essere garantito per parecchio tempo, con contenuti sempre in grado di stimolare la community. Nuove missioni, nuove armi e nuovi combattenti saranno la benzina giusta per alimentare la fiamma nei cuori degli appassionati.
Non ci sono al momento date di riferimento per quanto concerne l’uscita del gioco. Non è da escludere però che DICE ed Electronic Arts scelgano la strada della cross-gen, con due diversi giochi dedicati rispettivamente a PS4 e Xbox One e poi a PS5 e Xbox Series X in seconda battuta.