Un ritardo comprensibile quello accumulato dalla consegna delle SIM Very Mobile ordinate i giorni scorsi, alcune delle quali affidate al corriere GLS. Vi avevamo già spiegato in questo articolo dell’elevata domanda arrivata al gestore virtuale, colto molto probabilmente alla sprovvista dinanzi a quello che è stato un successo che ha superato anche le più rosee aspettative. Non bisogna però dimenticare (del resto, come sarebbe possibile, pur volendo?) che si è in piena emergenza sanitaria da Coronavirus, e che quindi è più che comprensibile possano essere maturati una serie di ritardi nelle consegne da parte dei vari corrieri.
La situazione è quella che è, non dobbiamo di certo raccontarvela noi: capiamo le ristrettezze con cui stanno operando i corrieri, così come le rimostranze di chi ancora non si è visto recapitare a casa la propria SIM Very Mobile, nonostante siano passati giorni e giorni dall’ordine. Sul sito del corriere GLS, in prima pagina, si informa la gentile clientela che la consegna delle spedizioni avverrà senza firma per ragioni di sicurezza (si parla, per l’esattezza, di stringenti misure di contenimento e norme igienico-sanitaria poste in essere dai vari DPCM del 8, 9 e 11 marzo).
Sulla base di quanto predisposto dal DPCM del 17 marzo – si legge ancora sul sito del corriere GLS – le spedizioni verranno fatte recapitare a casa senza l’obbligo della firma per l’accettazione da parte del destinatario (accettazione che verrà verificata con altri mezzi). Il corriere GLS, che ricordiamo risultare essere tra gli incaricati per la consegna delle SIM Very Mobile, conclude la nota ufficiale affermando che l’impegno sarà massimo per assicurare il recapito delle merci di massima priorità destinate agli esercizi commerciali contrassegnati come tali dal decreto del Consiglio dei Ministri. In definitiva, abbiate ancora un altro po’ di pazienza, e continuate a sentire l’assistenza clienti per restare aggiornati sugli ultimi sviluppi.