Reboot e revival, promossi e bocciati: da BH90210 a Streghe, l’effetto nostalgia non sempre basta

Reboot e revival, i promossi e i bocciati da BH90210 al nuovo Streghe


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Da BH90210 a Streghe, il 2019 sarà ricordato come l’anno dei reboot e dei revival nel mondo delle serie tv. Alcuni sono andati in onda, altri sono stati solo annunciati, fatto sta che, alla soglia della fine di un altro decennio, sceneggiatori e produttori hanno optato per uno sguardo al passato e non sempre con successo. Al grido di “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, il mondo delle serie tv ha fatto un repentino passo indietro mettendo da parte le possibili novità, strizzando l’occhio all’usato garantito ma andando incontro a fan impazziti e pronti a difendere con le unghie e con i denti quello che per loro è ormai un vero e proprio patrimonio da tutelare.

In quest’ultimo anno sono stati molti gli show finiti sotto la pressa del “rimpastino” per regalare al pubblico nuove versioni rivedute e corrette con limatine strategiche, legate spesso al politicamente corretto e alle rivoluzioni sessuali e di potere di quest’ultimo periodo. La nostalgia del pubblico si è scontrata con versioni fiacche decretandone l’insuccesso anche se qualche perla rara e degna di nota c’è stata (vedi Beverly Hills 90210). Proprio per questo abbiamo deciso di mettere insieme promossi e bocciati facendo un po’ di ordine tra revival e reboot di questi ultimi anni e di quelli che verranno.

Sul podio dei promossi non possiamo non inserire la novità di questa calda estate ovvero il mockumentary Beverly Hills 90210. Già l’annuncio di un possibile revival aveva messo i fan e gli addetti ai lavori in crisi ma le paure della vigilia sono svanite quando il cast storico della serie cult anni ’90 ha preso posto davanti alla macchina da presa per raccontarsi. Brandon, Brenda e i famosi ragazzi di Beverly Hills 90210 hanno messo in piazza le loro vite (un po’ romanzate) raccontando di come il successo abbia cambiato tutto e si sia poi infranto sulle loro vite dalla fine della serie in poi. Le recensioni positive si sono unite al ricordo e all’omaggio al grande assente di questo ritorno, Luke Perry. L’attore si è spento lo scorso marzo in seguito ad un ictus ma è stato presente, seppur solo nei ricordi, nel primo episodio del riuscitissimo “revival” della serie in onda dallo scorso 7 agosto negli Usa su Fox.

Al secondo e terzo posto di questa mini classifica non possiamo non mettere le promosse Le Terrificanti Avventure di Sabrina e MacGyver. In particolare, la prima è una versione dark dell’amata Sabrina, il personaggio che per sei anni ha avuto il volto di Melissa Joan Hart nella comedy Sabrina, vita da strega.

Questa volta a vestire i panni della giovane strega alle prese con le forze del male è Kiernan Shipka ed è inutile dire che questa nuova versione (più che un revival potremo definirlo un ibrido) ha ottenuto i consensi degli addetti ai lavori e degli abbonati Netflix, la piattaforma streaming che la ospita ormai da quasi tre anni.

Altra storia riguarda il giovane Angus MacGyver, il protagonista del drama famoso tra gli anni ’80 e ’90 con il volto di Richard Dean Anderson e che adesso ha ripreso vita attraverso le gesta di Lucas Till. L’attore è stato chiamato a tenere le redini di questo remake della serie che tanto successo ha ottenuto in Patria (dove ha ottenuto già quattro stagioni) e in Italia, su Rai2.

Il capitolo dolente di questa nostra passeggiata lungo il viale dei ricordi riguarda l’altro volto della medaglia, i bocciati. Sono tanti i revival e i reboot che non avremo voluto vedere ma, in particolare, tre hanno acceso feroci discussioni. In questo caso, il nostro podio sarà un po’ anomalo perché una di queste serie è già in onda mentre due potrebbero arrivare presto portando a casa un flop assicurato o quasi. Al primo posto non possiamo non mettere la controversa Charmed, revival di Streghe.

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Tre nuove sorelle, un trio da scoprire e tante novità, forse troppe per i fedelissimi della serie (e le stesse attrici “originali” che ne hanno preso le distanze) ed è proprio questo il promo della discordia. Alcuni avrebbero preferito che una serie come Streghe non fosse usata come specchietto delle allodole per attirare il pubblico che si è ritrovato davanti qualcosa di molto diverso da quello che ricordava, mentre altri hanno trovato necessari gli stravolgimenti messi insieme. Alla fine, quelli che contano sono i numeri e il discreto successo ottenuto in Patria ha spinto The CW al rinnovo per una seconda stagione. Le cose sono andate diversamente in Italia dove la serie ha debuttato il mese scorso ed è stata poi cancellata, per il momento, dopo i primi episodi. La messa in onda riprenderà il prossimo mese, nel primo pomeriggio, sulla stessa rete.

Vogliamo completare il nostro podio con due reboot annunciati e già bocciati in partenza: Gossip Girl e Buffy l’Ammazzavampiri. Sono passati dodici anni dalla messa in onda del primo episodio di Gossip Girl e HBO Max ha deciso di rilanciare la serie mettendo al centro nuovi personaggi tra moda e fluidità sessuale, ma si potrà davvero fare i paragoni con l’originale? Tra le differenze social di oggi e l’impossibilità di ricreare il successo dei personaggi storici, siamo già sicuri che non ci sia prospettiva di successo così come non ci sarà per la nuova Buffy l’Ammazzavampiri.

La serie cult con Sarah Michelle Gellar si prepara a tornare sugli schermi senza l’attrice (che ha già detto di no a questa possibilità) e con una protagonista afroamericana. I piani per il reboot sono stati rivelati lo scorso luglio e le uniche cose certe al momento sono che Joss Whedon rimane il creatore e Owusu-Breen lo showrunner, il resto è ancora tutto da scrivere. Convincerà i fan storici della serie? Siamo sicuri di no.