Un altro prequel de Il Trono di Spade in arrivo, HBO al lavoro sulla storia dei Targaryen

La HBO punta a scrivere la storia dei Targaryen in un nuovo prequel de Il Trono di Spade: ecco tutti i dettagli sul progetto

prequel de Il Trono di Spade

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Se pensavate che HBO avesse esaurito le idee dopo aver ordinato il primo prequel de Il Trono di Spade, allora siete sulla strada sbagliata. Con la fine delle riprese dello show che vedrà protagonista Naomi Watts, la rete via cavo è al lavoro su un altro progetto che racconterà le origini del mondo conosciuto in Game of Thrones, stavolta incentrato sulla casata di Daenerys Targaryen

Secondo Deadline, la storia dovrebbe focalizzarsi sull’ascesa dei discendenti della madre dei draghi (interpretata nella serie originale da Emilia Clarke). Co-creato da George R.R. Martin, autore dei romanzi da cui la saga è tratta, e dal creatore di Colony, Ryan J. Condal, il nuovo prequel de Il Trono di Spade è ambientato trecento anni prima di Game of Thrones. La trama segue “l’inizio della fine di Casa Targaryen”. Deadline aggiunge che la storia si ispira al romanzo Fire & Blood di Martin.

Il progetto è in realtà frutto di un lavoro di scarto che inizialmente Bryan Cogman aveva concepito, ma che la HBO scartò nell’aprile scorso. Cogman ora è al lavoro sull’imminente serie de Il Signore degli Anelli, adattamento della celebre trilogia, che vedrà la luce su Amazon Prime Video.

Per quanto riguarda il primo prequel de Il Trono di Spade, il cui titolo è ancora senza nome, Naomi Watts interpreta una carismatica donna dell’alta società che nasconde un segreto oscuro. Gli attori che compongono il cast sono stati svelati nei mesi scorsi. La serie originale invece si è conclusa a maggio sulla HBO, al termine di otto stagioni e un totale di 73 episodi. Il finale ha raccolto pareri contrastanti da parte del pubblico, che ancora ne discute animatamente sui social. Nonostante le critiche, l’ultima stagione di Game of Thrones ha guadagnato quattordici nomination agli Emmy Awards, tra cui nove per la recitazione e tre per la regia.