Tempo d’estate, tempo di musica ma anche del consiglio di Federico Zampaglione ai genitori dei rapper.
Il leader dei Tiromancino, che è solito guardarsi intorno, ha deciso di esprimersi sulla sua pagina Facebook ufficiale, nella quale ha spiegato i motivi per i quali i genitori delle nuove leve del rap e della trap dovrebbero intervenire per spiegare ai loro figli che, quello nella musica, è un lavoro da prendere seriamente.
Ciò che sorprende Zampaglione è soprattutto l’atteggiamento di alcuni dei rapper o trapper, che si presenterebbero con aria di superiorità e “griffato pure sui lacci delle scarpe”.
Il consiglio di Federico Zampaglione è però rivolto ai genitori di rapper e trapper, ai quali il leader dei Tiromancino spiega i motivi per i quali dovrebbero fermare la deriva dei loro figli, spesso portatori di messaggi sbagliati.
“Mi permetto di dare il mio umile e sincero consiglio ai genitori di questi ragazzi, qualora ne avessi tra gli amici di questa pagina: tentate in ogni modo di far capire ai vostri figli che la musica è una cosa seria e va vissuta con impegno e rispetto, va amata e studiata e non basta attaccarsi un autotune alla voce o tagliarsi i capelli a chiazze gialle e rosa per farne un mestiere di cui vivere negli anni.
Altrimenti quando tra pochi mesi dovrete spiegargli come mai nessuno si ricorda chi siano e sarete anche costretti a spendere migliaia di euro per psicologi nel duro tentativo di recuperare i danni psicologici provocati da un successo lampo e fake…”
E aggiunge:
“Ve lo dice uno che sta sulla scena da trent’anni e ne ha viste un mare di queste storie senza un lieto fine”.
Non è questa la prima volta che Federico Zampaglione si esprime in merito all’operato di un rapper. La sua ultima volta risale a qualche mese fa, a ridosso del rilascio dell’album di Fedez, sottolineando come la musica fosse un mestiere differente rispetto a quello svolto sui social e, in particolare, su Instagram.
In quell’occasione, Federico Zampaglione scrisse:
“Mi viene da ridere leggendo recensioni su recensioni che stroncano l’ ex idolo (clown) di turno… Quando da Instagram devi portare le tue chiappe in uno studio e registrare musica e parole… CONVINCENTI… è tutta un’ altra storia e qualcuno lo sta capendo bene”.
Fedez non si fece pregare e rispose per le rime.
“Anche a me viene da ridere pensa un po’. Quindi, per essere veri artisti, devo fare tweet dove elargisco sentenze sui dischi degli altri? Meglio essere un clown, c’è più dignità”.