Il prezzo Huawei P30 Lite sta risentendo dell’effetto ban USA imposto dal governo di Trump? Anche su Amazon? I dubbi sul futuro software del dispositivo, seppur tante volte dissipati dalla stessa azienda, stanno incidendo e non poco sulla domanda del mercato. Le affermazioni sono lecite, sulla base di un paio di osservazioni puntuali e “scientifiche” riportate in questo articolo.
Il prezzo Huawei P30 Lite di listino è ancora quello iniziale di 369,90 euro. Eppure in poco più di un mese dalla sua commercializzazione, il valore commerciale è a dir poco precipitato in Italia. La piattaforma Idealo, in un grafico specifico, mette in evidenza il tracollo. Ora il device in questione si trova online anche a circa 250 euro, ovvero a più di 100 euro in meno rispetto al valore iniziale. Vedere per credere.
Qualcuno potrebbe obiettare che il prezzo Huawei P30 Lite stia seguendo una normale parabola discendente, né più né meno di qualsiasi altro smartphone a diverse settimane dal suo lancio. Ebbene, l’approfondimento deve continuare sulla piattaforma Amazon e sulle richieste dei clienti della ben noto e-commerce. Il device non compare in nessuna delle prime 100 posizioni della categoria best seller di telefonia del sito ad oggi 15 giugno. Un vero e proprio scacco matto se pensiamo che compaiono invece device Xiaomi e Samsung e addirittura il datato P20 Lite occupa il ventiquattresimo gradino della speciale classifica. Anche questo dunque è sintomo del fatto che il device stia vendendo meno del previsto.
Anche il prezzo Huawei P30 Lite su Amazon è allora particolarmente conveniente? Certo che si. La sua versione in Midnight Black è venduta a 285 euro con spese di spedizione incluse. L’offerta è un po’ superiore a quelle sopra menzionate ma, come risaputo, proprio Amazon offre garanzia di resi e assistenza post vendita impareggiabili.
Insomma del prezzo Huawei P30 Lite di fine primavera si può approfittare eccome, tenendo conto del fatto che come tutti i device già venduti e dunque quelli ora in vendita, gli aggiornamenti software continueranno ad essere disponibili. Non c’è ban USA che tenga insomma.