Nella primavera delle rimodulazioni degli operatori, non potevano mancare anche gli aumenti della linea fissa Wind, anche se per nuovi clienti. Non si possono sottovalutare infatti gli aggravi di spesa relativi alle offerte che prevedono un costo per lo scatto alla risposta ma pure delle novità relative al valore di attivazione della linea, soprattutto nel caso in cui si proceda all’operazione in negozio.
Partiamo proprio dall’aumento del costo dello scatto alla risposta su linea fissa Wind. Fino a questo momento, i piani che lo includevano prevedevano 18 centesimi di spesa ad ogni chiamata. Al contrario, da oggi 13 maggio, la spesa in questione è salita fino a 23 centesimi. Ben 5 centesimi non sono pochi se consideriamo la necessità di effettuare anche moltissime chiamate durante il mese solare. Naturalmente, nelle offerte correlate, i minuti di conversazione illimitati verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali, verso l’Europa, USA e Canada, restano inclusi nel pacchetto (almeno per questi ultimi non ci sono cattive sorprese).
Ma le novità e di certo non positive non finiscono qui le la rete fissa Wind. Nello specifico e sempre da oggi 13 maggio, ecco che viene introdotto il costo di attivazione della linea anche quando si provvede all’operazione in negozio. Quest’operazione avrebbe costo di 120 euro in un’unica soluzione oppure di 5 euro mensili (per 24 mesi naturalmente) nel caso di scelta dell’opzione rateale. Tuttavia restando vincolati al vettore e proprio per 24 mesi la spesa viene azzerata ma in caso di recesso anticipato, andranno comunque corrisposte tutte le rate mancanti.
Impossibile non tenere conto delle ultime modifiche sulla rete fissa Wind per chiunque si accinge ad attivare una nuova linea proprio con l’operatore. Pur non trattandosi di rimodulazioni ma di novità per i nuovi clienti, non farà certo piacere a questi ultimi saper di essere trattati diversamente dagli utenti che da tempo sono legati all’azienda.