Se il prezzo degli smartphone pieghevoli ne frena inevitabilmente l’acquisto, su questo fronte ci sono buone notizie. Con gli attuali Huawei Mate X e Samsung Galaxy Fold ci siamo abituati all’idea di dover sborsare una cifra uguale o addirittura superiore ai 2000 euro ma non molto tardi le cose potrebbero cambiare e lo stesso valore commerciale dei device essere abbattuto e non di poco.
Il riferimento non è agli smartphone pieghevoli appena lanciati che, come è logico che sia, con il passare dei mesi dal loro lancio costeranno sempre di meno, esattamente come pure i topo di gamma colleghi. Piuttosto il discorso vale per i nuovi smartphone pieghevoli appunto che arriveranno. In sostanza la tecnologia che li contraddistingue costerà sempre meno, a partire proprio dal pannello che è la componente di certo più rivoluzionaria a bordo dei device.
La certezza che un ribasso del listino ufficiale dei prezzi per queste ammiraglie ci sarà viene dal produttore cinese di schermi flessibili, BOE: quest’ultimo è il fornitore del pannello a bordo del Huawei Mate X e con cognizione di causa parla di una riduzione drastica del valore commerciale della componente non fra molto tempo. Zhang Yu, vicepresidente senior di BOE, ha infatti affermato che entro il 2021 già un nuovo smartphone con schermo flessibile arriverà a costare circa 10.000 yuan, all’incirca 1330 euro. La matematica non è un’opinione e siamo a 1000 euro in meno al di sotto dell’attuale costo del device presentato a marzo di 2299 euro.
Quanto avverrà per un futuribile smartphone pieghevole Huawei fra meno di due anni, non potrà non riguardare anche il corrispettivo Samsung. I due brand (probabilmente per molto tempo) cammineranno a braccetto nel tentativo di ottenere il primato nello specifico settore e dunque anche i relativi device si somiglieranno e non poco in molti aspetti e pure nel costo finale al pubblico.