Cast e personaggi di Suburra 2 sono tornati su Netflix da venerdì 22 febbraio con un nuovo capitolo della lotta di potere per il controllo del territorio di Ostia ma anche del cuore della Capitale, del Campidoglio stesso, in una Roma sempre più oscura e decadente preda di interessi in conflitto, perlopiù illeciti.
La seconda stagione è ambientata nei quindici giorni che precedono le elezioni del nuovo sindaco di Roma, dopo tre mesi di quella campagna elettorale iniziata nel finale della prima con l’intento di infiltrare la mafia nelle istituzioni attraverso l’elezione di Cinaglia in consiglio comunale. La criminalità organizzata si serve di politici corrotti e della possibilità di riciclare i suoi capitali attraverso gli affari del Vaticano in un sistema in cui ad apparire deboli prede del malaffare sono proprio la politica e le istituzioni.
Sin dai primi episodi si nota l’evoluzione di cast e personaggi di Suburra 2, nell’aspetto fisico come nella personalità: se i tre giovani protagonisti Aureliano Adami, Alberto “Spadino” Anacleti e Lele Marchilli nella prima stagione combattevano per emanciparsi dalle loro famiglie ingombranti e conquistare un’autonomia e un potere individuali, ora sono più consapevoli delle loro possibilità e decisi a conquistare il cuore della Capitale, sempre passando dal controllo del feudo di Ostia, mentre il “Re di Roma” Samurai continua a tessere le fila di un intreccio attraverso un ago che è sempre quello della corruzione.
Spiccata, in questa seconda stagione, la presenza femminile: ben due delle tre new entry sono donne e tra i personaggi già noti sono proprio Sara Monaschi, Livia Adami, la madre e la moglie di Spadino a farsi strada in un mondo di uomini mostrando pragmatismo e attitudine al comando. Quello di Livia, in particolare, sarà un personaggio chiave dei primi episodi (qui la nostra recensione in anteprima).
In Suburra 2 il genere crime si fonde col political drama, il tutto calato nella realtà romana con uno stile neorealista, che fa di questa serie un racconto local con vocazione internazionale (d’altronde Netflix la distribuisce in 190 Paesi e l’accoglienza all’estero è stata ottima). Qualche curiosità sulla seconda stagione: 117 giorni di riprese, più di 100 location tra Roma e dintorni, tra cui spiccano luoghi sempre più centrali come Palazzo Spada, Fori Imperiali, Colosseo, Piazza di Pietra, Piazza Colonna, Via della Conciliazione, e naturalmente Montecitorio, ma anche il litorale romano, l’idroscalo di Ostia e Fiumicino, 4000 comparse in totale.
Questa stagione indaga anche il passato dei protagonisti, mostrando ad esempio Aureliano e Livia da bambini, ma anche Aureliano, Spadino e Lele in un momento della loro infanzia, interpretati rispettivamente da Gabriele Rizzoli, Nicholas Salvatori e Lorenzo Ciamei.
In conferenza stampa cast e personaggi di Suburra 2 sono stati presentati con le parole degli stessi attori protagonisti. Ecco come hanno vissuto l’evoluzione dei loro personaggi.
AURELIANO (Alessandro Borghi)
Dopo aver perso il padre e la fidanzata Isabel uccisa dalla sorella Livia, è animato da una sete di vendetta ma anche dalla voglia di imporsi come unico boss di Ostia: per farlo deve concludere l’affare con Samurai cedendogli i terreni di famiglia, ma non può farlo senza prima aver ritrovato Livia.
SPADINO (Giacomo Ferrara)
Col fratello maggiore Manfredi ancora in coma, si sente pronto a prendere in mano le redini della famiglia, accetta ed esplora la propria omosessualità seppur vivendola in segreto e stringe un patto con la moglie per raggiungere comuni obiettivi, ma sua madre non gli perdona le sue colpe e decide di trattare direttamente con Samurai al suo posto.
LELE (Eduardo Valdarnini)
Dopo aver perso il padre per mano di Aureliano entra in Polizia e i tre mesi diventa viceispettore ma scopre ben presto di essere ancora ricattabile da Samurai e cercherà per questo la complicità di Aureliano e Spadino.
SAMURAI (Francesco Acquaroli)
Il personaggio di Samurai è caratterizzato da una sete di potere indiscussa. È il re di Roma con legami nel mondo criminale, politico e con la Chiesa. Tuttavia nella prima stagione il suo potere viene minacciato da tre giovani ragazzi. Nella seconda stagione il suo potere viene nuovamente messo in discussione, con una posta in gioco ancora più alta.
AMEDEO CINAGLIA (Filippo Nigro)
Da politico idealista e pulito a socio in affari di Samurai, con la sua lista alle comunali diventa la sorpresa delle elezioni per il Campidoglio e dovrà decidere come impiegare i suoi voti fiutando il miglior guadagno.
SARA MONASCHI (Claudia Gerini)
Ha perso i terreni di Ostia per cui si è battuta e sporcata le mani, oltre ad essere stata lasciata dal marito, ma si rimette in piedi dedicandosi alla gestione di una Onlus dedicata all’accoglienza dei profughi cercando nuove alleanze in Vaticano per implementare questo business fruttuoso.
ADELAIDE (Paola Sotgiu)
Madre protettiva che cercava di tenere unita la famiglia, in mancanza di Manfredi si reinventa capo della famiglia capace di trattare alla pari con Samurai, mettendo all’angolo il figlio Spadino con cui entra in conflitto accusandolo di quanto successo al fratello per via del suo legame con gli Adami.
ANGELICA (Carlotta Antonelli)
La complicità con Spadino la porta a stabilire un legame forte di sostegno reciproco, che spesso si rivelerà decisivo per salvare ALberto: la sa intenzione è quella di fare una scalata all’interno della famiglia assicurandosi un erede.
LIVIA (Barbara Chichiarelli)
Sparita misteriosamente alla fine della prima stagione dopo aver ucciso la fidanzata del fratello, torna a Roma in incognito e diventa bersaglio di tutti: la sua firma per i terreni di Ostia è necessaria e
ALICE (Rosa Diletta Rossi)
Moglie attenta a premurosa e nella prima stagione, affiancherà il marito Amedeo Cinaglia in un percorso di crescita politica che le riserverà grosse sorprese.
CRISTIANA (Cristina Pelliccia)
Poliziotta in gamba e determinata, con una grande voglia di emergere, si scontrerà con Lele, il suo superiore.
ADRIANO (Jacopo Venturiero)
Cronista sportivo in radio, ma anche appassionato di politica con idee di estrema destra, è legato a Samurai da eventi del passato: con la sua emittente si fa notare per i commenti sull’attualità romana.
NADIA (Federica Sabatini)
Giovane figlia di un boss di Ostia, diventerà presto una spina nel fianco per Aureliano.