Oltre l’effetto novità dell’esordio, gli ascolti de L’Amica Geniale per la seconda puntata del 4 dicembre continuano ad infrangere record, superando ancora i 7 milioni di telespettatori.
La serie diretta da Saverio Costanzo, adattamento tv dell’omonimo best seller mondiale di Elena Ferrante, si conferma il programma più visto di prima serata con gli episodi che entrano nel vivo del racconto della storia di Lila ed Elena: se i primi due erano serviti ad introdurre i personaggi al pubblico, il secondo appuntamento ha visto l’avvicendamento delle protagoniste (dalle piccole Elisa Del Genio e Ludovica Nasti alle adolescenti Margherita Mazzucco e Gaia Girace) mostrandone la crescita da bambine a giovani donne.
La messa in onda in prima serata su Rai1 del terzo e quarto episodio della serie ha attirato 7 milioni e 45 mila spettatori (in sostanziale continuità con la prima che ne aveva ottenuti poco più, 7 milioni 92 mila), con uno share del 30.1% in crescita rispetto al 29.3% della settimana precedente.
In particolare il primo episodio del 4 dicembre, dal titolo Le metamorfosi, ha fatto registrare 7 milioni 302 mila spettatori con il 28.5% di share, mentre il secondo, dal titolo La smerigliatura, si è fermato a 6 milioni 725 mila spettatori, arrivando però al 32.5% di share. Gli spettatori unici raggiunti complessivamente, fa sapere la Rai, sono stati 12 milioni 368 mila, con un picco di ascolti del 36.8%. Risultati che hanno fatto da traino su Rai1 anche a Porta a porta, che ha ottenuto 1 milione 461 mila spettatori e il 16.8% di share.
Per la seconda settimana di seguito L’Amica Geniale batte dunque il record di programma più visto in tv della stagione autunnale, ad esclusione dello sport. Non sorprende, dunque, che Rai Fiction, HBO e TimVision abbiano deciso di rinnovarla per una seconda stagione, che sarà intitolata Storia del nuovo cognome e sarà la trasposizione del secondo romanzo della quadrilogia della Ferrante, pubblicata negli Stati Uniti da Europa Editions e in Italia da Edizioni E/O. Un prodotto che “rappresenta per la Rai motivo di profondo orgoglio – ha spiegato l’ad Salini – un traguardo importante che conferma la scelta di puntare su coproduzioni internazionali valorizzando al tempo stesso il talento italiano“.
Non è un mistero che il progetto preveda la realizzazione di quattro stagioni, una per ciascuno dei libri di Elena Ferrante dedicati alla storia dell’amicizia tra Lila e Lenù, cresciuta sui banchi di scuola in un quartiere povero della periferia napoletana degli Anni ’50. La produttrice esecutiva per HBO Jennifer Schuur l’ha definita “una grande storia di amore e sostegno reciproco“, augurandosi che si realizzi l’adattamento dell’intera saga che copre 60 anni di storia.