La notizia era nell’aria sin dalle riprese del primo capitolo ma adesso tutto è ufficiale: L’Amica Geniale 2 ci sarà. La serie di Rai1 nata da una co-produzione internazionale con HBO, avrà un sequel proprio come è successo per Elena e Lila nei romanzi firmati da Elena Ferrante. In realtà non è una novità visto che, proprio in fase di produzione, lo stesso Saverio Costanzo aveva parlato della possibilità di mettere insieme 4 capitoli proprio come la quadrilogia da cui la serie è nata.
L’Amica Geniale 2 ci sarà e già questo è un passo avanti in questo percorso che, se confermato, potrebbe tenere il pubblico incollato alla tv per ben quattro anni. Variety ha annunciato che HBO e la RAI hanno rinnovato la serie per per una seconda stagione in vista del finale della prima composta da otto episodi confermando anche che il nuovo progetto si baserà su “La storia di un nuovo cognome”, il secondo libro della serie.
Lo stesso Casey Bloys, presidente della programmazione HBO, ha dichiarato: “Siamo entusiasti del fatto che la storia epica di Elena Ferrante abbia risuonato in modo così potente con spettatori e critici, e non vediamo l’ora di continuare il viaggio di Elena e Lila“. A lui si è unito Fabrizio Salini che ha fatto sapere: “RAI è profondamente orgogliosa dello straordinario successo della serie. È un traguardo importante che conferma il nostro impegno a concentrarci sulla coproduzione internazionale e sul valore del talento italiano“.
La serie narra la storia di Elena Greco e l’amica più importante della sua vita, Raffaella Cerullo, che ha sempre chiamato Lila, nata tra i banchi delle scuole elementari nei difficili e complessi anni ’50. Ambientata a Napoli, la loro storia continua a coprire più di 60 anni della loro vita ed esplora il mistero di Lila, amica e nemica per alcuni versi.
La serie di HBO-RAI Fiction e TIMVISION e una produzione Wildside-Fandango, è stata prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e da Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con RAI Fiction, TIMVISION e HBO Entertainment e in coproduzione con Umedia. La storia e le sceneggiature sono di Ferrante, Francesco Piccolo, Laura Paolucci e Saverio Costanzo.