La nostra vita di Cordio concorre per Sanremo Giovani per un posto nella finale di dicembre e per sognare di entrare tra i big che si sfideranno direttamente sul palco del Teatro Ariston nel quale ci sarà posto per 24 artisti e per due delle nuove proposte.
Pierfrancesco Cordio nasce a Catania e si appassiona alla musica fin da giovanissimo, componendo la sua prima canzone all’età di soli 13 anni. Le prime esperienze sono quelle nei Blumondo, gruppo del quale ha fatto parte per 5 anni come cantante e tastierista. In quel periodo, Cordio ha anche inciso alcuni brani.
Il 2015 è l’anno dell’incontro con Ermal Meta, con il quale ha dapprima instaurato un rapporto d’amicizia e quindi professionale. Sempre nel 2015, Cordio sceglie di trasferirsi a Milano per partecipare al corso Writing and Production al Centro Professionale Musica (CPM) e quello di pianoforte classico presso la Scuola Civica Claudio Abbado.
A fine 2016, si gettano le basi per una collaborazione con Ermal Meta che si concretizza negli opening act del Vietato Morire Tour, calcando alcuni dei palchi più importanti d’Italia, come quello dell’Alcatraz ma anche quello dell’Auditorium Parco della Musica. Il primo album dell’artista siciliano – in fase di lavorazione – sarà prodotto da Ermal Meta.
Qui di seguito, il testo e l’audio di La nostra vita di Cordio, con il quale ha provato ad arrivare tra i finalisti di Sanremo Giovani.
TESTO La nostra vita di Cordio
E poi ti accorgi del vento
Una sera d’agosto
E già un’altra estate ti passa di fianco
Ti accorgi che presto è arrivato l’inverno
Ogni anno più freddo dell’altro
Ti accorgi per caso che ha chiuso per sempre
Quel vecchio locale dove andavi a ballare
Ti accorgi di certo che manca tua madre
Quando torni e non c’è da mangiare
Ma ti sei mai chiesto se il mondo si accorge di te?
La nostra vita è un aereo veloce che passa
Ci offre un passaggio e poi se ne va
E non ci pensare mai all’atterraggio
Goditi il viaggio intanto che va
Questa vita assomiglia a un castello di sabbia
Che al suono di un’onda si sbriciolerà
E non ci pensare al tuo corpo che cambia
Lascia qualcosa che poi tornerà
Ti accorgi del tempo
Quando nei hai perso
E delle illusioni quando un giorno hai scoperto
Che ci sarà sempre qualcosa che manca
Che ci sarà sempre qualcuno che sbaglia
Ma ti sei mai chiesto se il mondo si accorge di te?
La nostra vita è un aereo veloce che passa
Ci offre un passaggio e poi se ne va
E non ci pensare mai all’atterraggio
Goditi il viaggio intanto che va
Questa vita assomiglia a un castello di sabbia
Che al suono di un’onda si sbriciolerà
E non ci pensare al tuo corpo che cambia
Lascia qualcosa che poi tornerà
Perché di te questo resterà
Resteranno i tuoi occhi
Negli occhi di chi hai guardato davvero fino in fondo nell’anima
E come piccoli petali al vento
Girerà per il mondo quel fiore che un giorno
Hai lasciato volare dal tuo palmo di mano
Ed è andato lontano
La nostra vita è un aereo veloce che passa
Va oltre le nuvole e poi chi lo sa
E non ci pensare al dolore che lascia
Diventa un ricordo di felicità
La nostra vita è tutta qua
La nostra vita è tutta qua
La nostra vita è tutta qua
Diventa un ricordo di felicità
La nostra vita