Delusione per Sandra Oh agli Emmy 2018, battuta da Claire Foy che porta a casa la statuetta per la Miglior Attrice Protagonista per una Serie Drammatica: in una categoria ricca di star tutte meritevoli di ottenere il prestigioso riconoscimento come talento femminile dell’anno in un dramma televisivo, la protagonista di Killing Eve ha dovuto lasciare spazio a quella di The Crown.
Sandra Oh agli Emmy 2018 avrebbe potuto fare la storia come prima interprete di origine asiatica a spuntare un premio come Miglior Attrice in quella categoria, ma ha dovuto rassegnarsi ad una scelta a dire il vero sorprendente vista la concorrenza.
L’Academy aveva a disposizione una rosa di possibilità che andava da Elizabeth Moss, eccezionale in The Handmaid’s Tale, alla mai abbastanza apprezzata Keri Russell in The Americans la cui vittoria avrebbe potuto fare il paio con quella di Matthew Rhys celebrando una serie di grande qualità come The Americans. Anche volendo escludere che la statuetta andasse di nuovo alla vincitrice dello scorso anno Tatiana Maslany per Orphan Black, che pure sarebbe stato un premio meritatissimo al suo talento camaleontico capace di dar vita a decine di personaggi diversi per la stessa serie, far ricadere la scelta sulla Foy è sembrato più un premio al ruolo in sé, quello straordinario della Regina Elisabetta nella serie in costume di Netflix che ne ricostruisce la storia gloriosa da regnante, che alle doti della pur brava attrice. Premio che però la Foy, come la Russel vista la conclusione di The Americans, avrebbe potuto vincere solo quest’anno per quella interpretazione, visto che nella prosecuzione della serie, per ovvie ragioni di età, non sarà più lei ad interpretare la Regina.
La candidatura di Sandra Oh agli Emmy 2018 per Killing Eve ha comunque tracciato una strada che, visto il rinnovo del thriller per una seconda stagione da parte di BBC America, potrebbe riportarla nella rosa delle nominate per lo stesso premio anche l’anno prossimo. L’appuntamento con la storia è dunque rimandato, ma l’ex Cristina Yang di Grey’s Anatomy ha comunque vinto per stile, eleganza e simpatia.
L’attrice si è distinta sul red carpet e in platea, facendosi accompagnare dai due simpatici genitori coreani come pure aveva fatto nelle precedenti edizioni della cerimonia in cui era in nomination, e sul palco con la sua ironia, quando presentando il premio per la Miglior Regia di una serie comica con Andy Samberg ha simulato un attacco di panico e ha annunciato la vittoria di La La Land, ricreando la gaffe clamorosa della premiazione degli Oscar 2017.
Highlight of the night: Sandra Oh and Andy Samberg presenting an Emmy award pic.twitter.com/uUx5lbVKs1
— Regina (@rhodalemon) September 18, 2018
#KillingEve nominee Sandra Oh brought her parents to the #Emmys https://t.co/ccgyakGr4l pic.twitter.com/6qVkBFDyQi
— Variety (@Variety) September 18, 2018
Sandra Oh really wanted to introduce Milo Ventimiglia to her parents. Let’s remember this moment. #Emmys pic.twitter.com/iMOtbjEkxp
— Yvonne Villarreal (@villarrealy) September 17, 2018
Sandra Oh really brought her parents to the 57th, 58th, 60th & now 70th #Emmys & if these pictures of them together truly isn't the purest, beautiful & most special thing I don't know what is pic.twitter.com/nAoIfS2rbS
— pam beesly lovebot 💞💓💗 (@thestreeplife) September 18, 2018