The 100 5×12 si apre con una carneficina. La prima parte del finale di stagione testa le alleanze dei diversi gruppi, e in un contesto di guerra, ogni nodo viene al pettine. Damocles, che dà il titolo al doppio episodio conclusivo di The 100 5, mette alla prova il potere di Octavia, grande protagonista/antagonista della quinta stagione. Amata, ammirata, odiata, Blodreina si ritrova ad affrontare le conseguenze delle sue azioni, mentre lei e Bellamy si incolpano a vicenda. Il tempismo è pessimo; potrebbero utilizzare quei brevi momenti per riconciliarsi, ma nell’universo di The 100, le relazioni non sono mai semplici.
Lo avevamo già detto all’inizio di questa stagione. Le priorità dei protagonisti sono cambiate, non esiste più il gruppo, solo la famiglia. Così come Clarke, in questi ultimi episodi quasi irriconoscibile, dopo aver stretto un patto con McCreary, libera Madi dalle braccia di Raven ed Echo, intenzionate a condurla al suo posto come Heda. Dall’altra parte, ci sono i fratelli Blake, mai come adesso divisi, a causa dell’imminente guerra. Eppure, The 100 5×12 ha il modo di riconciliare tutti, con un furbo stratagemma.
Giocandosi la carta di Lexa, personaggio mai dimenticato, ma tristemente morto nella terza stagione, Madi fa ragionare Clarke. “L’amore è una debolezza”, le sue azioni sono state dettate fin da subito dal desiderio di non commettere gli stessi errori del passato – più precisamente, di sua madre Abby, quando scelse sua figlia tra i cento da inviare sulla Terra. Clarke, però, ha dimostrato di poter fare qualunque cosa pur di proteggere Madi. È un’operazione complicata riuscire ad entrare nella testa di Clarke, e mai come in questa stagione l’abbiamo vista così spaesata.
In un bellissimo discorso/confronto con Echo, la nostra protagonista ammette, con una vena di amarezza quasi, che lei e Bellamy sono fatti per stare insieme. Echo, a quel punto capisce che Clarke tiene a lui più di quanto sembri, e gli rivela che è ancora vivo. Tra i Bellarke c’è un non-detto che deve essere esplicato. Quando si incontrano sembrano discutere solo del loro personale, senza mai affrontare i loro veri sentimenti. Che sia platonico oppure no, Clarke e Bellamy sono il cuore di The 100. Per questo nella seconda parte del finale di stagione, Bellamy deve sapere delle chiamate di Clarke.
Octavia riesce a redimersi nelle scene finali dell’episodio. Riuscendo a sopravvivere insieme a Bellamy, sotto lo sterminio dei loro uomini, i fratelli Blake raggiungono Indra e Gaia, quest’ultima ferita gravemente. Blodreina cerca di restare positiva fino all’ultimo, convincendosi che il resto dei suoi soldati verrà a soccorrerla. Una quasi morente Gaia le apre gli occhi: Wonkru è morta. A quel punto, Octavia è disposta a sacrificarsi per amore di suo fratello e delle persone a cui tiene di più. “Mio fratello, la mia responsabilità”, dice a Indra, ripetendo la stessa frase che Bellamy le disse prima di avvelenarla. Nonostante il bel gesto, la guerriera viene salvata appena in tempo da quelli che un tempo chiamava amici.
The 100 5×12 si conclude con tante morti e vite in bilico: Gaia e Marcus, intervenuto per salvare Abby. Le ultime parole di Kane sono di perdono nei confronti della donna amata: l’ex cancelliere ammette di aver sempre saputo di esser stato raggirato nei confronti di Octavia, ma di averlo fatto per amor suo. Il finale di stagione regalerà ulteriori morti?