L’eternità (il mio quartiere) di Fabrizio Moro e Ultimo è il duetto che unisce i due vincitori dei Festival di Sanremo 2018 nel nuovo singolo in radio e in digital download da oggi, venerdì 20 aprile. Pubblicato nell’album L’inizio e nell’album Parole Rumori e Anni, in versione riarrangiata, il brano vive oggi in duetto con Ultimo.
Ultimo ha vinto il Festival della Canzone Italiana con il brano Il ballo delle incertezze, nella categoria delle Nuove Proposte; Fabrizio Moro ha trionfato al Festival di Sanremo 2018 tra i Campioni, in coppia con Ermal Meta, sulle note del brano Non mi avete fatto niente. I due artisti si uniscono in un duetto disponibile da oggi in radio e in digitale, una canzone già rilasciata in passato con la sola voce di Fabrizio Moro, che oggi la condivide con un giovane emergente promettente proveniente dal suo stesso quartiere di Roma.
I due si sono incontrati in occasione del concerto di Fabrizio Moro al Palalottomatica di Roma. Il cantautore romano ha invitato proprio Ultimo in apertura del suo spettacolo ed è stato quello l’evento che ha consentito ai due di conoscersi, di incontrarsi per la prima volta. Da lì è nata l’idea di un pezzo insieme, un duetto che potesse mettere in luce le rispettive sfumature vocali e che potesse sottolineare le loro stesse radici.
A proposito di Ultimo, Fabrizio Moro dichiara:
“In Ultimo, rivedo me a 20 anni, le stesse radici, la stessa rabbia, la stessa voglia di emergere… Lavorando insieme, ho avuto come la sensazione di poter trovare nuovamente un equilibrio con il mio passato”.
Ultimo si è detto felice di poter cantare con Moro: poter duettare con lui e collaborare su un brano è già una grande vittoria, un sogno che si realizza dopo il trionfo sul palco del Teatro Ariston di Sanremo.
“Per me poter dire di aver partecipato ad un brano di Fabrizio, cantandolo insieme è già una vittoria – dice Ultimo. Questo pezzo rappresenta la voglia di emergere e di durare per sempre. Quello che ho voluto fare nel testo, è descrivere l’eternità in ‘fotografie’. Tutte quelle piccole cose che poi vanno a formare la vita”.
Fabrizio Moro sarà in concerto allo Stadio Olimpico di Roma il prossimo 16 giugno, prima tappa di una lunga tournée estiva che coinvolgerà tutta la penisola.
Ultimo ripartirà in tour da maggio e a novembre è atteso nei palazzetti dello sport: sarà al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e al Palalottomatica di Roma per due tappe speciali della sua tournée in programma rispettivamente il 4 e il 2 novembre.
Di seguito il testo e l’audio del singolo L’eternità (il mio quartiere) di Fabrizio Moro e Ultimo.
TESTO L’eternità (il mio quartiere)
E’ eterno il sorriso ingenuo di un bambino
Sono eterne le mie parole in un bicchiere di vino
E’ eterna la radice di un albero che ha visto la storia
Un pensiero contaminato dalla memoriaE’ eterno chi ha scelto di vivere a suo modo
La mia voglia, la pace, la guerra
Fra il gatto ed il topo
E’ eterno un soffio di vento mentre chiudi i tuoi occhi
E ogni cosa che ti da un’emozione quando la tocchiAspetta qui per un minuto
E stringi le mie mani fino all’infinito
Che se ti guardo io non ci credo
Che da domani sarà tutto cambiato
E non ci vedremo più
Quando in fondo l’eternità per me sei tuE’ eterna la festa che fanno nel mio quartiere
Chi salta dalla vetta più alta quando sta per cadere
La leggerezza quasi scontata di questa canzone
Un’idea che cambia il pensiero di tante personeAspetta qui per un minuto
E stringi le mie mani fino all’infinito
Che se ti guardo io non ci credo
Che da domani sarà tutto cambiato
E non ci vedremo più
Quando in fondo l’eternità per me sei tuEterna la strada che porta a te
con i nostri discorsi
l’abbraccio di un figlio al padre per tutti i suoi sforzi
è eterna la vita se riesci a capirla
non ti chiedo di amarla ma di riuscire a sentirla
eterno un ragazzo che sogna con gli occhi bagnati
la tua voce al mattino che azzera gli incubi e gli anni passati
è eterno tutto questo se tu riesci a dargli un senso
ti prego adesso aspettaAspetta qui per un minuto
E stringi le mie mani fino all’infinito
Che se ti guardo io non ci credo
Che da domani sarà tutto cambiato
E non ci vedremo più
Quando in fondo l’eternità per me sei tu