Debutta lunedì 8 gennaio Romanzo Famigliare su Rai1, il grande affresco familiare contemporaneo diretto da Francesca Archibugi: per la prima volta alla regia per un progetto di una miniserie tv, la regista ha voluto mettere in scena un racconto di ampio respiro ambientato in una Livorno che vive intorno ai suoi prestigiosi cantieri navali.
ROMANZO FAMIGLIARE SU RAI1: LA PRESENTAZIONE IN CONFERENZA STAMPA
Dodici episodi per sei serate, Romanzo Famigliare è la storia dei componenti della famiglia Liegi, una delle casate di origine ebraica più ricche e in vista della città, impegnate nel commercio del petrolio e nella costruzione delle navi.
La protagonista Emma Liegi (Vittoria Puccini), 32enne viziata e poco incline alle responsabilità, madre di un’adolescente con cui ha un rapporto simbiotico da amica più che da mamma, è fuggita dal padre Gian Pietro (Giancarlo Giannini) quando aveva solo 16 anni per amore di Agostino Pagnotta (Guido Caprino), allora allievo dell’Accademia navale di Livorno e oggi Tenente di Vascello. I due hanno una figlia sedicenne, la clarinettista di talento Micol (Fotinì Peluso), che proprio come sua madre rimane incinta a 16 anni e dovrà decidere cosa fare della sua vita.
Una volta trasferiti da Roma a Livorno dopo la promozione di Agostino, ora non più costretto ad imbarcarsi sulle navi e stare fuori casa per molti mesi, quello che Emma e Nicole non sanno è che il ritorno in città è frutto di un patto tra Agostino e Gian Pietro: l’incontro con quel padre autoritario e potente scatenerà nuovi conflitti tra Emma e la sua famiglia, riaprendo ferite con cui la giovane non ha mai fatto i conti. A fare da voce narrante della storia è il personaggio di Vanni (Marco Messeri), uomo di fiducia da 40 anni del cavalier Pietro Liegi, profondo conoscitore dei segreti di famiglia e appassionato romanziere.
Romanzo Famigliare (titolo ispirato al romanzo della Ginzburg) è un racconto “pensato per un pubblico televisivo ed eterogeneo“, l’ha definito la regista Francesca Archibugi, nato da sforzo di progettazione e di scrittura ispirato dai grandi romanzi del Novecento, quelli di Balzac e Tolstòj, con l’obiettivo di creare un feuilleton moderno sia nel contenuto che nel linguaggio. All’impianto visivo romanzesco e di grande impatto scenico ha contribuito l’ambientazione nell’accademia della Marina Militare a Livorno, tra navi e caserme, ma anche la Maestosa Villa Liegi dagli elementi ottocenteschi.
Ecco le anticipazioni della prima puntata di Romanzo Famigliare su Rai1, in onda in prima serata lunedì 8 gennaio.
Emma e Nicole Pagnotta vivono a Roma praticamente sole, poiché Agostino è spesso in missione come capitano di Corvetta della Marina Militare. Le cose cambiano con la sua promozione all’accademia Navale di Livorno e il ritorno nella città in cui Emma è nata e dove tuttora vive suo padre Giampietro Liegi, con cui non ha più rapporti da quando è fuggita incinta di Nicole 16 anni prima. Emma teme che dietro quella decisione ci sia lo zampino di suo padre e anche Micol non la prende bene: non vuole lasciare Roma né Federico, l’insegnante di clarinetto di cui è innamorata. Prima di partire, la ragazza decide di fare l’amore per la prima volta con lui. Arrivati a Livorno, tutti cercano di adattarsi alla nuova vita, ma Micol non si accorge di essere incinta: lo scopre quando sviene in classe davanti ai suoi nuovi compagni e al pronto soccorso, non riuscendo a rintracciare i genitori, la ginecologa convoca il nonno Gian Pietro Liegi, che Micol incontra così per la prima volta. Prima di dire a sua madre della gravidanza, la ragazza scappa a Roma per parlare con Federico, ma scopre che nel frattempo lui si è fidanzato con un’altra. Di ritorno a Livorno, partecipa ad una festa in spiaggia con l’amica e compagna di classe Valeria, ma in preda ad una crisi finisce in mare e viene salvata da Ivan, un ragazzo sordo, misterioso ed empatico che frequenta il suo stesso liceo. Emma intanto, con l’aiuto del suo primo amore da ragazza Giorgio, ritrova Micol a Villa Liegi dal padre, che rivede dopo 16 anni di silenzio e lontananza. Qui la scoperta che Micol è incinta ma non può abortire perché è scaduto il termine legale per l’interruzione volontaria: come reagirà suo padre Agostino?