La manovra finanziaria 2018 conterrà anche i bonus mobili e per le ristrutturazioni? Quali le detrazioni di cui gli italiani potranno beneficiare per un’ulteriore anno ancora? La legge di Bilancio, per fortuna, riserva una gradita sorpresa a tutti coloro che sono in procinto di fare dei corposi lavori di riammodernamento nelle proprie abitazioni. Ecco le condizioni, così come appena rese note.
Partiamo dal cosiddetto bonus mobili previsto nella prossima manovra finanziaria. Anche per il 2018 dunque, acquistando elementi di arredamento come armadi, cassettiere, tavoli, sedie, librerie ma pure i mobili del bagno e naturalmente una cucina, sarà possibile ottenere delle corpose detrazioni. Anche con i grandi elettrodomestici come il frigorifero, la lavatrice e l’asciugatrice, la lavastoviglie e il congelatore di classe A+ e con un forno di classe A è prevista la detrazione al 50%. Il limite è quello già noto, ossia il tetto massimo di 10.000 euro e il “rimborso” sarà ottenuto in 10 rate annuali smaltite in un decennio. Meglio precisare che la condizione necessaria per accedere all’agevolazione dovrà essere quella relativa ad una ristrutturazione in corso.
Proprio per quanto riguarda le ristrutturazioni in senso stretto, ecco quanto previsto dalla manovra finanziaria 2018 e che di certo riguarderà numerosi italiani all’opera con la messa a nuovo di un appartamento o anche di un’abitazione indipendente. Anche in questo caso il bonus prevede una detrazione del 50% dell’Irpef sulle spese affrontate. e di nuovo in questo caso le rate verranno riconosciute in 10 quote annuali distribuite in un decennio esatto. Il tetto massimo di spesa rimborsabile è di 96.000 euro, non un euro in più. Rientrano in questo tipo di discorso, come pure nel corso del 2017, gli interventi di manutenzione ordinaria e anche straordinaria che prevede anche il recupero e risanamento conservativo di vecchi edifici.
Chi tra i nostri lettori ha intenzione di approfittare delle rinnovate detrazioni previste dal bonus mobili e ristrutturazioni 2018?