Gigi D’Alessio assolto dall’accusa di rapina. Arriva la prima boccata d’ossigeno per l’artista di 24.02.1967, che viene prosciolto con una sentenza di non doversi procedere. L’accaduto risale all’11 gennaio 2007, quando l’artista entrò in possesso di due macchine fotografiche appartenute a un gruppo di paparazzi che si trovava nei pressi della sua abitazione romana, all’Olgiata.
A decidere che Gigi D’Alessio fosse innocente sono stati i giudici della prima sezione penale del Tribunale di Roma, che hanno riqualificato l’accaduto come “esercizio arbitrario delle proprie ragioni”, ai sensi dell’articolo 393 del codice penale. Il reato è stato dichiarato estinto per intervenuta prescrizione.
Assolto Gigi D’Alessio ma anche il suo collaboratore Roberto Di Maria, che si trovava sul posto proprio in quell’11 gennaio 2007 e per il quale il pm Cristiana Macchiusi chiese 4 anni e mezzo di reclusione. Per l’artista partenopeo, la pena richiesta è stata di 3 anni di carcere.
Finalmente dopo 10 lunghi anni si è chiusa una vicenda che mi ha visto coinvolto.
Il Tribunale di Roma ha stabilito che non sono un rapinatore, prosciogliendomi da un'accusa ingiusta.Pubblicato da Gigi D'Alessio su Giovedì 22 giugno 2017
L’avvenimento ricostruito dalla Procura riporta che i due paparazzi sono stati sorpresi a poca distanza dalla proprietà di D’Alessio, con il chiaro intento di sorprenderlo con la sua attuale compagna Anna Tatangelo. All’epoca dei fatti, il gossip sulla coppia era ancora nel pieno delle sue forze.
Ai tempi dell’accaduto, Gigi D’Alessio è stato prosciolto dall’accusa di lesioni per le ferite riportate dai due fotografi. L’artista è comparso di fronte ai giudici il 9 marzo scorso, per raccontare la sua verità sulla vicenda che risale a oltre 10 anni fa. D’Alessio ha raccontato di non aver mai avuto intenzione di litigare, ma di essere uscito dalla sua proprietà per affrontarli personalmente e chiedere loro che gli consegnassero tutto il materiale fotografico. Sarebbe così entrato in possesso delle loro apparecchiature, prontamente consegnate ai Carabinieri che stesero regolare verbale.
I legali di Gigi D’Alessio, finalmente prosciolto da ogni accusa, hanno commentato con soddisfazione per il buon esito di una vicenda processuale che si è trascinata per oltre 10 anni.