Lucifer 2×18 chiude la seconda stagione con un finale esplosivo, coinvolgente ed emozionante. The Good, The Bad and The Crispy conclude la storyline iniziata lo scorso anno, e apre le porte a una terza stagione dove non sappiamo esattamente cosa aspettarci.
L’episodio è incentrato sulla Spada Fiammeggiante e su come utilizzarla per rispedire la dea di tutte le dee, aka mamma Charlotte, all’Inferno. In che modo verrà sfruttato lo strumento andrà comunque a cambiare le dinamiche all’interno della serie.
Amenadiel e Lucifer hanno ancora una volta un’opinione diversa riguardo il loro Padre: mentre il primo crede di essere il figlio preferito, colui a cui è stato assegnato l’ultimo tassello fondamentale per attivare la Spada, l’altro pensa che Dio li stia nuovamente manipolando per i suoi scopi più subdoli. Amenadiel è inoltre convinto che suo Padre lo abbia messo alla prova fin dall’inizio: ha perso le ali, i suoi poteri e ha smesso di credere in lui. Con questa presa di coscienza, il fratello di Lucifer è pronto per gettarsi in un progetto più grande: decide il futuro di sua madre.
Charlotte è però una bomba ad orologeria che deve essere fermata: il suo involucro terrestre le sta stretto e sta curando le sue ferite con un nastro adesivo, ma ciò non è abbastanza per fermarla dall’arrostire qualsiasi persona incontri sul suo cammino. Questo fornisce a Lucifer un motivo in più per convincere Amenadiel a rispedire sua madre all’Inferno, sopratutto quando mette in pericolo le vite delle persone che ama.
C’è poi un altro problema: Chloe. La detective sta indagando sull’omicidio avvenuto alla fine dello scorso episodio, e tutti gli indizi portano direttamente alla tremenda Charlotte. L’intero episodio di Lucifer 2×18 corre quindi su due binari: impedire alla detective Decker di risalire alla dea, e allo stesso tempo rintracciarla nella speranza di farla sparire dalla faccia della Terra. Per il bene dei suoi figli e dell’umanità.
Nel finale di stagione, Linda gioca un ruolo importante per la famiglia diabolica. La psicanalista è sempre stata coinvolta nelle vicende di Lucifer e dei suoi parenti, e quando ha appreso la vera natura del Diavolo, sebbene inizialmente spaventata, non si è tirata indietro. Linda è stata prima di tutto una confidente, poi un’amica per Lucifer, Maze e il resto della famiglia. Per questo il suo personaggio non può morire: lei rappresenta il ponte tra il mondo sovrannaturale e quello umano; la sua missione (se così possiamo chiamarla) è quella di fungere da mediatrice tra la famiglia infernale e quella umana rappresentata da Chloe, Dan, Trixie ed Ella.
Lucifer 2×18 è quindi un finale di stagione ben confezionato, che mette un punto alle vicende avvenute nel corso di questi diciotto episodi, sopratutto porta a un drastico cambio di direzione nel carattere emotivo dei suoi personaggi. Sebbene il finale di stagione non sia esclusivamente incentrato su Lucifer e Chloe, è bene riflettere su un punto cruciale: la scelta di Lucifer di svelare a Chloe tutta la verità sulla sua identità. Sa che la sua decisione andrà a sconvolgere i rapporti con la detective, o peggio ancora, lei potrebbe non credergli e perciò allontanarlo, ma lui sente di non avere altra scelta: basta con le bugie.
La complicata personalità del protagonista sta in questo: Lucifer è un angelo caduto, lo è sempre stato e fino alla fine resta tale. Offrendo a sua madre una seconda possibilità di riscatto, lontana dal padre, dall’Inferno e dalla Terra, il Diavolo sceglie il suo destino, perché: “Se torno in Paradiso ci sarà una guerra, e lo sai, in guerra ci sono sempre fatalità.” La dea quindi scompare, lasciando che il suo corpo torni ad essere della vera donna di nome Charlotte.
L’episodio di Lucifer 2×18 si conclude in modo estremamente ambiguo: dopo essere stato misteriosamente colpito da una figura sconosciuta, la scena si sposta nel deserto assolato, dove l’angelo caduto ha riacquistato le ali. Oppure si tratta di un flashback relativo al momento in cui è atterrato sulla Terra (prima dell’inizio della serie)? Inoltre: rivedremo ancora Charlotte o la mamma di Lucifer (magari sotto nuove sembianze)?
Per le risposte a queste domande dovremmo attendere la terza stagione, che si aprirà con i quattro episodi standalone originariamente inclusi nella seconda stagione.