Mass Effect Andromeda è divenuto disponibile in accesso anticipato soltanto da una manciata di giorni (per la precisione dallo scorso 16 marzo, ndr) e ovviamente non sono mancati utenti che, in un lasso di tempo brevissimo, hanno esaurito le dieci ore di gioco in anteprima che erano state concesse da Bioware a tutti coloro che avevano attivo un abbonamento a EA Access.
Oltre alle svariate problematiche segnalate, come quella inerente le animazioni facciali non al livello delle aspettative della fanbase, il gioco si è distinto per la gran mole di cose da fare: decisamente tante, e condensarle nelle dieci ore concesse dall’accesso anticipato non era facile, ma ci abbiamo comunque provato, ed ecco il risultato in questa nostra Guida Mass Effect Andromeda.
Innanzitutto un focus importante bisogna porlo sulla personalizzazione del proprio Ryder: sebbene le caratteristiche morfologiche non potranno essere influenzate, si potrà però stabilire il proprio background storico e di “allenamento”, utile per indirizzare in un determinato senso le abilità e le competenze iniziali.
Non procedete solo per i punti principali delle missioni: ogni singolo incarico di Mass Effect Andromeda porterà infatti ad esplorare luoghi che nascondono molti oggetti utili al proprio Ryder, quindi girovagare alla ricerca di armi e armature potrebbe essere un buon modo per migliorare le proprie possibilità di sopravvivenza.
Esamina tutto: per potenziare le proprie armi e armature ci vorranno infatti tantissimi Dati Ricerca, e a ogni nuovo oggetto trovato bisognerà quindi eseguire una scansione rapida; ci saranno tre diversi tipi di Dati Ricerca, quindi attenzione a recuperarli tutti: quando effettuerete una scansione e qualche nuovo oggetto mai analizzato prima sarà rilevato, apparirà un prompt in basso a sinistra e il controller vibrerà. Occhio ovviamente alle zone dove non potrete più tornare: ogni lasciata, qui, è persa!
L’interazione è fondamentale: parlare, leggere e ascoltare i messaggi, gli audiolog e tutti i personaggi che offriranno la possibilità d’interazione sarà importantissimo tanto per dare il via alle subquest quanto per il ritrovamento di oggetti altrimenti impossibili da scovare dal Ryder; prendetevi quindi il giusto tempo e non passate oltre finchè non avrete rilevato tutti i dati utili per il prosieguo dell’avventura.
Vendete il vendibile: molti saranno i ritrovamenti durante le esplorazioni, con l’inventario che si riempirà di oggetti utili per incamerare conio e armature e armi che, col proseguire dell’avventura, risulteranno troppo deboli e dunque inutilizzabili.
Cercate minerali: questi sono infatti una risorsa fondamentale per poter migliorare l’armamentario a propria disposizione in Mass Effect Andromeda, e si potranno cercare tanto a piedi quanto a bordo del Nomad: a volte è infatti possibile trovarli scansionando gli interi pianeti.
Cercate nuovi pianeti: la galassia è sterminata e molti sono i pianeti esplorabili; ci vorrà un po’, ma risulteranno comunque utili per incamerare punti esperienza.
Siete quindi pronti a lanciarvi nell’esperienza di Mass Effect Andromeda?
Ricordiamo che il gioco è pronto all’approdo europeo, previsto per il prossimo 23 marzo su PS4, Xbox One e PC.
Buoni consigli.