Non c’è pace per la prevendita italiana dei biglietti per Lady Gaga a Milano: il concerto del 26 settembre al Mediolanum Forum di Assago, unica tappa nostrana nell’ambito del Joanne World Tour a supporto dell’omonimo album, continua a far discutere per il fenomeno del secondary ticketing.
Da anni impegnata nella lotta al bagarinaggio, la SIAE si è spesa molto negli ultimi mesi anche sul fronte legale per sancire il diritto degli artisti e dei fruitori di musica ad avere una regolare compravendita dei biglietti nell’ambito di un sistema che necessita di essere epurato dal fenomeno ormai dilagante del bagarinaggio in ret.
L’ultima azione intrapresa dalla Siae riguarda proprio la prevendita dei biglietti per Lady Gaga a Milano, che si è trasformata nell’ennesimo caso in cui il secondary ticketing ha stravinto impedendo a decine di migliaia di persone di acquistare regolarmente i biglietti per l’evento sui circuiti ufficiali.
Come avevamo già testimoniato, in meno di un’ora dall’apertura della prevendita lunedì 13 febbraio i biglietti per il concerto di Lady Gaga a Milano sono andati esauriti per ogni ordine di posto. TicketOne sta provando a correre ai ripari annullando alcuni ordini sospetti, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: sui siti del mercato secondario campeggiano in bella vista numerose disponibilità di biglietti per l’evento a prezzi più che maggiorati rispetto all’originale.
Di conseguenza, la SIAE ha deciso di presentare una nuova denuncia Tribunale di Milano, come annunciato dal direttore generale Gaetano Blandini all’Ansa.
Dopo pochi minuti dall’apertura della vendita dei biglietti sui canali ufficiali, erano già disponibili sul mercato secondario i biglietti a prezzi notevolmente maggiorati per il concerto del 26 settembre prossimo, e abbiamo deciso di agire nuovamente, come già fatto per i casi dei concerti dei Coldplay, degli U2 e di Ed Sheeran.
Blandini invita il pubblico ad aiutare la Siae in questa battaglia, in primis rifiutandosi di alimentare il mercato secondario con l’acquisto di biglietti fuori dai circuiti autorizzati.
Abbiamo rivolto e rinnoviamo il nostro appello a tutti i fan di Lady Gaga, e più in generale a tutti i consumatori e spettatori di eventi e spettacoli dal vivo, a non acquistare biglietti a prezzi maggiorati, venduti su qualsiasi sito e su qualsiasi piattaforma e a inviarci segnalazioni documentate all’indirizzo di posta elettronica nosecondaryticketing@siae.it per permetterci di dare seguito alla nostra battaglia denunciando i casi rilevati agli organi competenti.