C’è grande attesa per C’era una volta Studio Uno, la miniserie di Rai1 che vede nel cast principale Alessandra Mastronardi (reduce dal successo de L’Allieva), Diana Del Bufalo (attualmente nella serie Che Dio ci Aiuti 4) e l’ex Miss Italia Giusy Buscemi. Proprio loro tre saranno tra gli ospiti della serata conclusiva del Festival di Sanremo 2017.
Noi di OM avevamo già visto in anteprima la prima puntata di C’era una volta Studio Uno, la miniserie ambientata negli anni sessanta, che ripercorre la genesi dello storico varietà della Rai dove Mina, insieme ad altri grandi artisti, mossero i primi passi facendosi conoscere al grande pubblico. La fiction andrà in onda il 13 e il 14 febbraio in prima visione assoluta alle ore 21:25.
Perché guardare C’era una volta Studio Uno? Vi sveliamo 5 curiosità sulla miniserie che racconta lo storico varietà.
1. Cos’è Studio Uno
Studio Uno è stato il programma più innovativo e originale degli anni sessanta, che ha permesso alla Rai di portare in scena una vera e propria rivoluzione nel modo di fare televisione. Il varietà è stato un trampolino di lancio per una delle voci artistiche più amate a livello internazionale come Mina, e successivamente anche Rita Pavone. Il nome del varietà viene dal numero dello studio di via Teulada dove veniva registrato.
2. Chi è Antonello Falqui
Dietro la realizzazione di C’era una volta Studio Uno c’è Antonello Falqui, autore dello storico programma insieme a Guido Sacerdote. Il regista della miniserie, Riccardo Donna, si è avvalso dell’aiuto del suo creatore originale per cercare di ricreare l’atmosfera dell’epoca. Donna ha passato molto tempo nella Cineteca della Rai per guardare materiale di repertorio, al fine di avere un ulteriore aiuto nella creazione della fiction. Nella serie, l’attore Edoardo Pesce ricopre il ruolo di Falqui, mentre Simone Gandolfo è Sacerdote.
3. Le riprese
La maggior parte delle scene di C’era una volta Studio Uno sono state girate a Torino, presso i teatri di Four Studios e presso la TNE. Il primo ciak è avvenuto nel febbraio 2016 e le riprese sono durate sei settimane. Molte le persone coinvolte nel progetto, come professionisti locali, 18 attori, 46 figurazioni speciali, 400 comparse, 130 tra ballerini e musicisti.
4. Chi sono le tre protagoniste
Alessandra Mastronardi interpreta Giulia, una giovane orfana che vive con i suoi zii. Sognatrice ma insicura, cerca ancora di capire cosa fare nella vita. Diana Del Bufalo è Rita, una ragazza tutto pepe, figlia di una sarta e di un portiere, che sogna di diventare una famosa cantante come Mina. Giusy Buscemi interpreta invece Elena, una bellissima ballerina che vuole essere una stella del varietà.
5. Le puntate di C’era una volta Studio Uno
La storia del varietà della Rai si snoderà in due puntate che racconteranno l’origine di Studio Uno, le sue difficoltà iniziali, evidenziando gli scontri con la linea conservatrice Rai, e mettendo in risalto il boom economico degli anni sessanta. L’obiettivo della fiction è quello di riavvicinare i nostalgici cresciuti in quegli anni ma anche quello di incuriosire i giovani, guidandoli verso sogni e speranze di un’epoca d’oro della televisione italiana.