Maurizio Di Cesare è il nuovo talento della Natyloveyou, l’etichetta indipendente di proprietà di Valerio Scanu. Cagliaritano, classe 1992, nel destino di Maurizio Di Cesare la musica non poteva che essere la grande protagonista: suo padre suona la batteria e sua madre ama cantare.
Di Cesare nasce come pianista e si appassiona al canto solo successivamente provando a farsi strada nel mondo della musica. Il pubblico ha avuto modo di apprezzarlo già a The Voice of Italy nell’edizione 2015, al fianco di J-Ax, ma il primo singolo è atteso per quest’anno.
L’inedito è stato presentato in anteprima sul palco del concerto-evento di Valerio Scanu al Teatro Romano di Verona dello scorso 28 agosto: si intitola Quello Che Non C’è ed è prodotto da Carlo Di Francesco, rilasciato su etichetta Natyloveyou.
L’incontro con Valerio Scanu gli ha cambiato la vita. Una ambiziosa proposta ha consentito a Di Cesare di aprire il concerto di Scanu a Porto Cervo e proprio lì sono state gettate le basi per la collaborazione ufficializzata il 24 aprile scorso all’Auditorium Conciliazione di Roma.
Ora, Maurizio Di Cesare è pronto a rilasciare il suo primo brano, pubblicato da Natyloveyou e distribuito da Believe Digital Italia. Il pezzo è stato scritto a quattro mani con Valerio e riserva una sorpresa.
Abbiamo intervistato Maurizio Di Cesare, ecco cosa ci ha raccontato!
Come nasce l’incontro con Valerio Scanu?
Ho conosciuto Valerio la scorsa estate, ero a La Maddalena per le vacanze che sono coincise casualmente con un data del suo tour in Sardegna. Due ore di spettacolo senza sosta, non l’avevo mai ascoltato dal vivo anche se l’ho sempre stimato per il suo coraggio e la sua determinazione. Finito il concerto lui si è fermato con i suoi fans per la firma degli autografi, quindi mi sono avvicinato, mi sono presentato ed a muso duro gli ho chiesto: “Posso aprire il tuo prossimo concerto in Sardegna?!?”. Lui mi ha guardato ed avrà pensato, dalla sua espressione: “Questo è pazzo”. Imitando la mia voce mi ha risposto: “Ok, ci vediamo il 28 agosto a Porto Cervo”.
Il 24 aprile, all’Auditorium Conciliazione di Roma, Valerio Scanu ha ufficializzato il tuo contratto con la Natyloveyou, ma per te tutto è iniziato a Porto Cervo.
Sì, esattamente, è stata una serata magnifica, in una cornice suggestiva e sono stato accolto come una grande star dai suoi fans che rispecchiano la grande generosità di Valerio. Da quella sera abbiamo iniziato a scriverci, a raccontarci ed un giorno durante un suo firma copie a Cagliari mi ha detto: voglio produrti con la mia etichetta discografica. Nella mia testa avevo già firmato il contratto, ero felice perché finalmente qualcuno stava credendo in me con i fatti.
A distanza di un anno sei pronto a pubblicare il tuo primissimo singolo…
Stiamo lavorando a questo progetto da molti mesi, Valerio e tutto il suo staff è molto meticoloso, cura ogni dettaglio e non lascia nulla al caso e di questo ne sono veramente contento perché non sono un numero ma un giovane artista da seguire, da far crescere, su cui investire.
Insieme ad Antonella Lo Coco sei stato ospite del concerto a Verona di Valerio Scanu e per la prima volta abbiamo potuto ascoltare Quello Che Non C’è prodotto da Carlo di Francesco. Cosa puoi raccontarci?
Il 28 agosto sono stato al Teatro Romano di Verona ospite di una tappa speciale del Finalmente Piove Live tour di Valerio Scanu ed in anteprima assoluta ho presentato il mio nuovo singolo che presto sarà disponibile su tutti gli store digitali, pubblicato da Natyloveyou e distribuito da Believe Digital. Un brano scritto a 4 mani da Valerio e da me ma ci sarà una sorpresa aggiuntiva. Per ricevere dal pubblico bisogna donarsi ed io volevo iniziare con un bel regalo. Ma non posso aggiungere altro per ora.
Ti vedremo a Sanremo giovani?
Chissà, mi piacerebbe ma sarà la Natyloveyou a decidere se sono pronto per l’Ariston, sicuramente sarebbe una grande opportunità per me e quindi voglio giocarmela bene e provarci quando avró il brano adatto, una canzone che mi rappresenta appieno.