Una delle applicazioni che sta riscuotendo maggior successo tra gli utenti in possesso dei vari iPhone 6S, iPhone 6, iPhone 5S, iPhone 5 ed iPhone 4S è senza ombra di dubbio WhatsPrank Pro, che potrebbe tornare piuttosto utile a coloro che utilizzando con una certa frequenza Whatsapp e che allo stesso tempo adorano fare scherzi ai propri amici. Cosa fa? Semplicemente crea false chat Whatsapp, riprendendo al meglio gli elementi grafici dell’app.
Sto parlando di programmini che ha un peso pari a poco meno di 10 MB e che può essere scaricato direttamente dall’App Store con una spesa di 2,99 euro. Dopo il suo download l’utente può ottenere la stessa immagine del profilo di WhatsApp dei due interlocutori per i quali si immagina lo scambio di messaggi, oltre al fatto di poter controllare entrambe le parti della chat.
In aggiunta, sarà possibile modificare tutti i dettagli della chat, oltre a simulare l’invio di immagini e messaggi vocali. Ancora, gli utenti che decideranno di scaricare un’app come WhatsPrank Pro potranno modificare stati come “ultima visualizzazione, online, e sta scrivendo”, fino a definire dettagli sui messaggi, come “Letto, Inoltrato, e Inviato”.
Inutile dire che app di questo tipo nascono con le migliori intenzioni del caso e per strappare un sorriso sia agli artefici degli scherzi, sia alle vittime, ma allo stesso tempo mi chiedo quale sia limite che non debba essere oltrepassato. In sostanza, app di questo tipo possono creare problemi tra amici se non addirittura coppie inscenando conversazioni che in realtà non ci sono mai state? Per la vittima c’è un modo per dimostrare la propria innocenza? Sarebbe bello avere una risposta a questo quesito direttamente da chi ha progettato l’applicazione in questione.