A Gaga, Beyoncé e Coldplay non riesce l’impresa: Super Bowl 50 lontano dal record storico

Ascolti Super Bowl 50: ecco i dati sull'HalfTime Show di Coldplay, Beyoncé e Bruno Mars

Ascolti Super Bowl 50: HalfTime di Coldplay, Beyoncé e Bruno Mars

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L’impresa che sulla carta sembrava possibile non è riuscita. Il Super Bowl 50 con Coldplay, Beyoncé e Bruno Mars, aperto da Lady Gaga sulle note dell’inno nazionale americano, non ha superato negli ascolti l’edizione precedente.

Il Super Bowl dello scorso anno detiene ancora il record di pubblico della storia della manifestazione sportiva: la finale della National Football League di quest’anno tra Denver-Carolina non ha superato il numero di spettatori americani raggiunto nel 2015 col match tra New England Patriots e Seattle Seahawks.

Un anno fa, sono stati 114,4 milioni i telespettatori collegati (in media) con l’evento tv. Incredibile a dirsi, ma quest’anno il Super Bowl 50 non se l’è cavata altrettanto bene, racimolando – secondo i dati di Yahoo – un ascolto medio di 111.900 mila spettatori.

La stima di oltre 115,5 milioni di contatti durante l’HalfTime Show interpretato da Coldplay, Beyoncé e Bruno Mars lo relega al di sotto del risultato raggiunto dall’intermezzo di un anno fa da Katy Perry, che ottenne 118,5 milioni di visualizzazioni e attualmente detiene il record come HalfTime Show più visto nella storia del Super Bowl, secondo i dati di Billboard.

Il record di Super Bowl più visto in generale resta dunque appannaggio dell’edizione precedente: il Super Bowl 50 si accontenta di ottenere la terza maggiore audience nella storia della televisione statunitense, dietro l’edizione 2014 con lo stesso Bruno Mars e il match tra Seattle e Denver, che andò in onda su Fox.

https://youtu.be/WHcXaJq6FHg

Eppure quest’anno lo spettacolo dell’HalfTime è stato uno tra i migliori di sempre: i Coldplay hanno inaugurato il momento musicale con un medley, prima di lasciare il palco a Bruno Mars e Mark Ronson e infine a Queen Beyoncé, prima di ritrovarsi tutti insieme per un toccante coro finale. I media americani si sono scatenati nelle recensioni positive, sottolineando soprattutto come l’apporto di Beyoncé si sia rivelato il vero cuore dell’evento. Apprezzatissima anche Lady Gaga nella sua performance impeccabile nell’inno nazionale.