Mentre impazza la polemica su American Horror Story: Hotel, la serie tv di cui è co-protagonista, Lady Gaga è stata premiata al National Arts Awards di New York, lunedì 19 ottobre.
La popstar ha vinto un premio intitolato ai giovani artisti, lo Young Artist Award, come riconoscimento del suo lavoro nell’ultimo anno: la premiazione si è tenuta durante il gala The Americans for The Arts 2015 National Arts Awards al prestigioso hotel Cipriani di New York.
Il paradosso è che proprio nel momento in cui viene invocata la chiusura di AHS, finita nel mirino delle associazioni dei genitori americani per via delle eccessive scene di violenza gratuita, Lady Gaga (protagonista di tante scene scabrose nella serie) viene premiata come giovane artista che è riuscita ad imporsi sul panorama internazionale presso i suoi coetanei.
La popstar, introdotta dal curatore del Museo di Arte Moderna Klaus Biesenbach, ha ritirato il premio orgogliosa del riconoscimento ottenuto, che conferma la credibilità ottenuta grazie al suo lavoro nella musica pop. Con il suo ultimo album solista, Lady Gaga ha voluto concentrarsi proprio sul rapporto tra il mondo dell’arte e della musica pop (basti ricordare che lo scultore Jeff Koons firmò la copertina dell’album), ma le aspettative del mercato insoddisfatte e problemi di pianificazione della strategia commerciale le hanno causato non poche difficoltà, spingendola anche in una fase depressiva di cui ha parlato più volte, un male con cui ancora oggi combatte.
Lady Gaga ha ricevuto il premio al cospetto dei suoi genitori Cynthia e Joe Germanotta e dell’amico Tony Bennett, con cui è di recente tornata in studio di registrazione per il secondo album di duetti jazz dopo il successo di Cheek To Cheek.
Il suo discorso di accettazione è stato profondo e toccante, con la popstar visibilmente commossa.
Tutto quello che volevo era essere presa sul serio e ora è così. Mentre l’arte può renderti folle e selvaggia, per me è sempre stata anche una coperta calda su cui potevo contare, qualcosa sapevo che sarebbe stato sempre lì per me. E’ stato sempre il sottoprodotto, l’unicorno, la fantasia che è sorta da qualsiasi battaglia che stavo sostenendo, qualunque mio tormento. Quindi sono qui oggi per dire grazie mille a tutti voi per onorarmi con questo premio, perché non credo che ci sia un solo premio più significativo per me di questo. Sono qui stasera perché non solo mi avete accettato, ma avete accettato qualcuno che in realtà non è Lady Gaga. Il mio nome è Stephanie Joanne Angelina Germanotta. Sono una artista italiano-americana che vive a New York City. Io non sono nata bionda, come mia madre potrebbe far credere. Nel corso del tempo, ho visto tanti film e ho letto tanti libri e ha fatto tanta arte e ho incontrato tanti scultori, registi, scrittori di prosa, musicisti e artisti di strada al punto che ho inventato qualcosa che era molto più forte di quanto avrei potuto fare da sola. (…) Preferisco essere qui ogni sera della settimana che in qualsiasi posto a Hollywood. Questo è il migliore. Siamo a Cipriani. Questa è la vera vecchia New York. Grazie mille, e mi dispiace tanto se ho parlato per tanto tempo, è solo che questa è la cosa migliore che sia mai successa!
La cantante ha posato anche con l’attrice Sophia Loren, a sua volta premiata dal regista Rob Marshall con il Carolyn Clark Powers Lifetime Achievement Award.
Lady Gaga è al lavoro su un nuovo album di inediti, atteso per il prossimo anno.