Lato destro del cuore ha esordito direttamente in vetta alla classifica di iTunes in Italia e in diversi paesi del mondo venerdì 25 settembre: il nuovo singolo di Laura Pausini, scritto per lei da Biagio Antonacci, è già un successo di pubblico e può vantare un’ottima accoglienza a pochi giorni dal debutto.
Quel “lato destro del cuore“, cantato romanticamente dalla popstar romagnola ha incuriosito il pubblico fin dal primo ascolto: sul senso della canzone è intervenuto direttamente l’autore, Biagio Antonacci, a sua volta impegnato nella lavorazione del prossimo album di inediti.
Raggiunto al telefono da Rudy Zerby nella sua Bologna, poco dopo essersi svegliato e ancor prima di fare colazione, Biagio Antonacci si è detto entusiasta del successo del brano e ha spiegato cosa lo ha spinto a scegliere di dare una forma specifica, quella di un lato del cuore, alle inquietudini raccontate nel testo del brano.
Cosa significa Lato destro del cuore? Antonacci ha risposto così.
Questa è la domanda più difficile: essendo l’autore non dovrei spiegarlo io, mi svincolo visto che la canzone la canta Laura. Ma diciamolo sottovoce: è il lato più nascosto, il più tenebroso e vulnerabile, ma anche il più vero secondo me, è quello da andare a scoprire sempre, perché si sposta in base alla tua energia, alla tua forza e alla tua volontà; è tutto il mistero, il peso e contrappeso di quello spazio meraviglioso che abbiamo nel nostro corpo.
Il brano è già in vetta nelle iTunes chart di diversi paesi del mondo e si avvia a diventare un successo del calibro delle precedenti collaborazioni tra Antonacci e la Pausini.
Spero che abbia lo stesso successo di Vivimi e Tra te e il mare, è prima in classifica anche nei paesi latino americani e in Spagna, oltre che in Italia. Sono felice, anche se mi dicono pesso ‘perché non canti tu le tue canzoni anziché darle a Laura?’: la verità è che lei gira il mondo, ma così io giro il mondo con lei, semplicemente standomene qui a letto senza fare fatica.
Generoso nel mettersi a disposizione degli amici e degli artisti in generale, Antonacci ha chiosato con una bella dichiarazione in proposito: “L’arte non prevede egoismo“.
DIVINA LAURA :)