Anche Laura Pausini ha sposato la campagna contro l’omofobia promossa da Stefano Sechi, che in poche settimane è riuscita a coinvolgere tanti personaggi pubblici e rappresentanti delle istituzioni.
L’iniziativa è nata dall’ennesimo episodio di aggressione a sfondo omofobico avvenuta nelle nostre città: Stefano Sechi, 21 anni, è stato aggredito da due ragazzi su un autobus a Torino lo scorso marzo, mentre tornava a casa dopo una serata in discoteca insieme ad un amico. Un pugno in pieno volto ricevuto per il solo fatto di essere gay. Nel Paese in cui non è mai stata approvata una legge che introducesse l’aggravante dell’omofobia nei reati contro la persona, Stefano ha deciso di trasformare quell’incubo in un grido d’allarme.
La sua campagna contro l’omofobia partita sul web a suon di hashtag #OmofobiaStop ha ottenuto il patrocinio dalla Regione Piemonte: Stefano Sechi è stato ricevuto anche dall’onorevole Martelli, consigliera pari opportunità del Presidente del consiglio Matteo Renzi, che lo ha messo in contatto direttamente col premier. Tante le star che hanno prestato il loro volto alla campagna, Luciana Littizzetto per prima: l’attrice, torinese come Stefano, lo ha ospitato nel suo programma radiofonico su Radio Deejay, La bomba, per dare voce alla sua iniziativa.
Da allora si sono moltiplicate le foto di celebrità, rappresentanti delle istituzioni e semplici cittadini che posano con il cartello “Omofobia stop” per la pagina Facebook fondata da Stefano Sechi, da Vladimir Luxuria al Presidente della Regione Piemonte Chiamparino, passando per Alba Parietti, Carolina Crescentini, Patty Pravo ed altre star.
A pochi giorni dalla Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia che si celebra il 17 maggio, è arrivata anche l’adesione di Laura Pausini, che negli ultimi anni si è mostrata sempre più sensibile nei confronti della piaga sociale delle discriminazioni sessuali e dell’intolleranza di genere.
Impossibilitata a partecipare all’evento di presentazione della campagna perché impegnata all’estero, Laura Pausini ha inviato il suo messaggio di adesione attraverso i canali social, invitando i fan a rilanciare l’hashtag #OmofobiaStop e dare ampio spazio all’iniziativa.
Un invito, quello alla non discriminazione, che Laura Pausini ha ribadito più volte nei suoi concerti, come nello speciale Stasera Laura – Ho creduto in un sogno, che torna in onda giovedì 14 maggio su Rai1 con contenuti inediti.