Mossa a mio parere alquanto intelligente da parte di Facebook. Da qualche ora a questa parte, infatti, rimbalza in Rete la notizia relativa alla decisione del colosso di mantenere separati i progetti della stessa piattaforma Facebook rispetto a quelli di Whatsapp, nonostante l’acquisizione qualche me fa da parte del team di Zuckerberg.
In particolare, secondo quanto affermato da un portavoce del colosso di Menlo Park, difficilmente si tornerà indietro a breve termine su questa scelta, assicurando ai due prodotti (amatissimi da milioni e milioni di utenti in giro per il mondo) il mantenimento della propria identità nonostante diversi addetti ai lavori abbiano messo in discussione la cosa negli ultimi mesi.
ORIGINE DEI DUBBI – Da dove nascono le perplessità degli utenti? Di recente è apparso online un link con il quale, attraverso Facebook, era possibile effettuare la registrazione ad un nuovo servizio. Sto parlando di Whatsapp SSO, tra l’altro sponsorizzato da entrambe le piattaforme da un po’ di tempo a questa parte.
Tanto è bastato per scatenare la solita serie di speculazioni che hanno aperto mille possibili scenari per gli utenti che utilizzano Facebook e/o Whatsapp. E non sono pochi, considerando la portata delle due piattaforme. In casa Facebook, tuttavia, non sembrano avere dubbi:
“Questo link non ha nulla a che fare con il fatto che WhatsApp e Facebook unifichino i propri servizi. WhatsApp continua a rimanere un servizio separato”.
Inutile dire che si tratta di una scelta ampiamente condivisibile. A differenza di altre grandi fusioni del passato, infatti, la natura di Facebook e Whatsapp è così diversa da farmi ritenere “a prescindere” insensata una soluzione di questo tipo. Sono sicuro che una strategia simile non limiterà in alcun modo l’evoluzione dei due servizi.