Il ciclone Sam Smith ha travolto tutti: il cantautore inglese che ha convinto pubblico e critica col suo album d’esordio In The Lonely Hour porta a casa la vittoria in ben tre delle quattro categorie principali dei Grammy Awards 2015.
Una vittoria annunciata, nel pieno rispetto dei pronostici, tanto quelli degli addetti ai lavori come i redattori di Billboard quanto quelli dei principali scommettitori: Sam Smith conquista il grammofono d’oro nelle sezioni Record of the Year e Song of the Year, in entrambi i casi col brano Stay with Me. Come ampiamente previsto, l’artista ha stravinto anche nella categoria Best New Artist, che lo ha eletto la miglior rivelazione dello scorso anno. Inoltre, non poteva mancare un riconoscimento all’album In the Lonely Hour, che è arrivato nella categoria Best Pop Vocal Album.
Niente da fare per Beyoncé nella categoria Album of the Year: la stessa Billboard si dice stupefatta di come la Recording Academy abbia potuto negare a Queen B. il riconoscimento più alto per un visual album che ha segnato un’epoca, imponendosi come uno dei più influenti della musica pop contemporanea. Beyoncé ha dovuto cedere lo scettro a Morning Phase di Beck e si è dovuta accontentare, se così si può dire, del premio nelle sezioni Best R&B Performance e Best R&B Song per Drunk in Love feat. Jay Z, primo estratto dal visual album Beyoncé. Con la vittoria migliore nella categoria Best Surround Sound Album, Beyoncé è riuscita ad arrivare a quota 20 Grammy in carriera.
Trinofo annunciato anche per Pharrell Williams che conquista il Grammy per Happy come Best Pop Solo Performance e Best Music Video, mentre G I R L ha vinto il titolo di Best Urban Contemporary Album. Say Something di A Great Big World feat. Christina Aguilera, che lo scorso anno ha spopolato online nei motori di ricerca, è stata premiata come Best Pop Duo/Group Performance.
Premiato anche il duo composto da Tony Bennett e Lady Gaga per l’apprezzata raccolta di duetti jazz: Cheek To Cheek trionfa ai Grammy Awards 2015 nella categoria Best Traditional Pop Vocal Album.
Ecco i vincitori nelle principali categorie dei Grammy Awards 2015.
Record of the Year – Stay with Me (Darkchild Version), Sam Smith
Album of the Year – Morning Phase, Beck
Best New Artist – Sam Smith
Song of the Year – Stay with Me, Sam Smith, (autori Sam Smith, James Napier & William Phillips)
Best Pop Solo Performance – Happy, Pharrell Williams
Best Pop Duo/Group Performance – Say Something, A Great Big World feat. Christina Aguilera
Best Pop Vocal Album – In the Lonely Hour, Sam Smith
Best Dance Recording – Rather Be, Clean Bandit Featuring Jess Glynne
Best Dance/ Electronic Album – Syro, Aphex Twin
Best Country Album – Platinum, Miranda Lambert
Best R&B Song: “Drunk In Love” – Beyoncé feat. Jay Z
Best R&B Performance – Drunk in Love, Beyonce and Jay Z
Best Rock Album – Morning Phase, Beck
Best Rock Song – Ain’t It Fun, Paramore (autori Hayley Williams e Taylor York)
Best Music Video – Happy, Pharrell Williams – WINNER
Best Alternative Music Album – St. Vincent, St. Vincent
Best Urban Contemporary Album – G I R L, Pharrell Williams
Best Surround Sound Album – Beyoncé
Best Country Song – I’m Not Gonna Miss You, Glen Campbell (autori Glen Campbell, Julian Raymond)
Best Country Solo Performance – Something in the Water, Carrie Underwood
Best Traditional Pop Vocal Album – Cheek to Cheek, Tony Bennett & Lady Gaga
Best Rap/Sung Collaboration – The Monster, Eminem feat. Rihanna
Best Rap Album – The Marshall Mathers LP2, Eminem.
Uno dei momeneti salienti dei Grammy Awards 2015 è stata proprio la performance live di Sam Smith, che ha eseguito Stay with Me accanto a Mary J. Blige con la partecipazione di un’orchestra. Ecco il video.
Hai ragione Polly, purtroppo non l’ha spuntata in nessuna delle quattro nomination, ma avrebbe certamente meritato un premio.
scusate ma “chandelier” di Sia?!!
no, vabbè.
inaccettabile.