Ha ricevuto un incoraggiamento davvero molto speciale Syria per il suo nuovo singolo dal titolo Odiare: l’amica Laura Pausini ha voluto farle un in bocca al lupo speciale nel giorno del rilascio del brano, in anteprima esclusiva su iTunes da martedì 29 aprile 2014, invitando tutti a scaricarlo.
Il singolo, scritto da Max Pezzali per il testo e gli autori Fortunato Zampaglione e Francesco de Benedittis per la musica, anticipa il nuovo album della cantautrice romana in uscita nella seconda metà di maggio. Si tratta di un disco nato da un mix di collaborazioni prestigiose, da Big Fish ad Andrea Mariano (aka Andro.id, Negramaro), da Stefano Fontana (aka Stylophonic) ad Andrea Nardinocchi, fino a Two Fingerz, Power Francers, DJ Shablo, Emiliano Pepe ed altri. Il singolo Odiare è accompagnato da un videoclip uffciale girato al parco divertimenti di Leolandia, che sarà disponibile dal 9 maggio sul canale Vevo di Syria.
Nell’iTunes Day di Syria, col singolo che ha debuttato direttamente nella TopTen dei più scaricati in Italia, Laura Pausini ha voluto invitare il suo pubblico a “farsi sentire” scaricando il brano. In modo decisamente non convenzionale, ha postato un videomessaggio sui suoi profili social per ricordare di sostenere Syria nel giorno del rilascio del singolo, perchè “siamo fan, Syria Forever“.
In tanti hanno commentato positivamente il messaggio di Laura Pausini per l’amica e collega Syria: non è da tutti, infatti, promuovere il singolo di un altro artista in prima persona e in modo così generoso e sincero. la stessa Syria ha ringraziato Laura Pausini postando il video col messaggio “Tu mi stendi ogni voltaaaaaaa!!! Grazie Lau, ti adoro…“.
LAURA PAUSINI PER SYRIA: IL VIDEOMESSAGGIO SUI SOCIAL
D’altronde l’amicizia tra Cecilia Cipressi, in arte Syria, e Laura Pausini è di vecchia data: insieme hanno condiviso tanto, nella professione e nella vita, dalle gioie in in campo musicale a quelle della maternità. E come dimenticare la sorprendente performance di tre anni fa dal vivo in Lady Marmalade con Paola e Chiara? Per chi non l’avesse vista, ecco di cosa stiamo parlando.