Anche le popstar (ogni tanto) piangono: è successo a Miley Cyrus, che è scoppiata in lacrime durante il suo concerto a Boston nel 2 aprile, mentre dedicava un brano al suo amato cane Floyd morto all’inizio di questa settimana.
La notizia della scomparsa del suo migliore amico a quattro zampe era stata diffusa dalla stessa cantante sul suo profilo Twitter, insieme ad una vecchia foto che la ritrae insieme al cucciolo: “Non voglio dirlo perché temo di renderlo reale… Ma il mio amatissimo cucciolo Floyd è morto. Sono a pezzi. E’ insopportabile. Come farò senza di lui? – aveva twittato la popstar nella didascalia all’immagine”. E poi: “Non è in un posto migliore, il posto migliore in cui poteva essere era con me… dove è stato amato più di ogni altra cosa” ha risposto a chi cercava di consolarla.
Al suo show di Boston, una delle numerose tappe del Bangerz World Tour 2014 con cui sta girando il Nord America, la cantante di Wrecking Ball ha eseguito una cover di Landslide dei Fleetwood Mac in memoria di suo cane: “Voglio fare una canzone solo per lui – ha detto Miley Cyrus al pubblico – Ascoltavamo sempre Fleetwood Mac insieme, è la sua canzone preferita… quindi voglio cantare questa canzone per Floyd“.
Durante l’esecuzione del brano la popstar si è commossa ed è scoppiata in lacrime. D’altronde l’aveva detto in apertura dello show: “Questo è il secondo giorno più brutto di tutta la mia vita, chiedo scusa se non sarò me stessa stasera. Proverò a fare del mio meglio. Dopo il brano della rockband anglo-americana Miley Cyrus ha proseguito con due struggenti cover, Summertime Sadness di Lana Del Rey e The Scientist dei Coldplay, che aveva già coverizzato in un altro concerto. Sul palco è apparsa anche la sorella minore Noah, che l’ha abbracciata mentre cantava commossa. Ecco il video della sua performance.
Miley Cyrus, impegnata con Madonna nel progetto Art of Freedom per il mese di aprile, porterà il suo tour in Europa a partire dal mese di maggio: l’8 giugno è prevista invece l’unica data italiana, al Mediolanum Forum di Milano, tappa già sold out da tempo.