In un’intervista rilasciata per British Vogue Miley Cyrus ha riflettuto sulle polemiche che esplosero specialmente nel 2013, quando con l’album Bangerz fece un drastico cambio di immagine. Oggi la popstar ha superato quella fase, riassestando il suo live act e definendo al meglio il suo stile, ma quando ripensa alle ripercussioni sull’opinione pubblica e i fan sente ancora un leggero imbarazzo.
Tutti abbiamo impresso il twerking contro Robin Thicke durante i VMA Awards e il video sulla palla demolitrice di Wrecking Ball in cui l’abbiamo vista senza veli. “Per anni”, racconta Miley Cyrus, “ho provato sentimenti di colpa e vergogna per quante controversie e turbamenti ho causato”.
“Da bambina sono stata duramente giudicata dagli adulti e ora, da adulta, mi rendo conto che non giudicherei mai duramente un bambino”.
Oggi Miley Cyrus ha fatto pace con quel periodo e quelle polemiche. Miley Cyrus ha anche fatto riferimento a momenti in cui il suo aspetto è stato scrutato con insistenza ossessiva, specialmente quando un giornale di gossip pubblicò una foto dei suoi brufoli insieme al titolo: “Un anno pieno di brufoli!”.
A questo punto la popstar spiega la motivazione – già nota a tutti, in realtà – di un cambio immagine così drastico:
“Stavo cercando attenzione per me stessa perché mi stavo distinguendo da un personaggio che avevo interpretato. Chiunque, quando ha 20 o 21 anni, ha qualcosa da dimostrare”.
“A 20 anni”, aggiunge, “ero come ogni ventenne”. Miley Cyrus dice questo ricordando quanto l’ingenuità di chi a 20 anni si sente adulto e dunque in grado di controllare ogni conseguenza, ma ciò non è stato. Per anni, come la stessa popstar ribadisce, ha provato serie difficoltà a gestire le opinioni che il mondo intero si era fatto su di lei. Oggi, per fortuna, è tutto passato: “Ora che sono adulta mi rendo conto di quanto duramente sono stata giudicata”.