Se la prima puntata del serale di Amici di Maria De Filippi avesse un vincitore, il suo nome sarebbe quello di Anastacia. Guest star del primo serale in onda sabato 29 marzo su Canale5, “la cantante bianca dalla voce nera” (Freak of nature, “scherzo della natura”, è il titolo del suo secondo album ma anche il suo soprannome) è la protagonista di uno dei comeback più attesi del panorama musicale internazionale.
Invitata a duettare con una delle concorrenti di Amici di Maria De Filippi, Deborah, nella sua storica hit I’m Outta Love ancora oggi tra i brani più famosi del suo repertorio, Anastacia ha convinto tutti: lo studio è esploso di fronte alla sua energia, la stessa di un tempo, che non sembra affatto essere stata minata dalla lotta al cancro che l’ha colpita due volte in dieci annni e l’ha costretta a una doppia mastectomia. La rete l’ha acclamata come la migliore performance della serata, quella per cui sarebbe valsa la pena pagare il biglietto.
ANASTACIA DUETTA CON DEBORA IN I’M OUTTA LOVE
Ad Amici di Maria De Filippi Anastacia si è presentata al pubblico italiano in grande forma e con la grinta di sempre, presentando in anteprima mondiale il suo nuovo singolo Stupid little things. Sorridente e alla mano come sempre, ha intonato perfino Sei bellissima in risposta ai cori del pubblico, un omaggio all’entusiasmo con cui l’hanno acclamata. Semplicemente deliziosa.
ANASTACIA IN STUPID LITTLE THINGS AD AMICI 13: VIDEO
La malattia non l’ha cambiata, la sua voce è rimasta lì, nel piccolo corpo di questa 45enne dell’Illinois capace di affrontare e superare un dramma che l’ha colpita in anni in cui sembrava che il mondo intero fosse ai suoi piedi. Non è un caso che il nuovo album si intitoli Resurrection (disponibile già in pre-order dal 21 Marzo su iTunes, con dieci tracce nella versione standard e quattordici in quella deluxe).
A cinque anni di distanza dall’album precedente Heavy rotation, il quinto studio album di inediti della sua carriera esce il 6 maggio prossimo in Italia ed è il simbolo di una rinascita, una vittoria personale, prima che professionale. Anche il primo singolo estratto dal disco, Stupid little things, è un modo per esorcizzare i guai ormai alle spalle e ricordarsi che troppo spesso nella vita si dà un’importanza immeritata a cose “piccole e stupide”, una lezione imparata negli anni tribolati della battaglia contro il cancro. Un bel modo per dire che Stacy è tornata.
Stupenda!!!