L’annuncio è arrivato senza troppo clamore a margine della conferenza stampa della quarta giornata di Sanremo 2014: Ligabue e Laura Pausini potrebbero approdare presto su Rai1.
Lo ha affermato il direttore di rete, nel consueto incontro con i giornalisti che ha visto Fazio e Leone ragionare delle difficoltà di questo Festival, tra gli ascolti in costante calo e le polemiche che travolgono organizzazione e direzione artistica.
Nella conferenza stampa che ha visto esplodere in tutta la sua forza il caso Sinigallia, il direttore della prima rete Rai Giancarlo Leone ha rivelato di “avere dei bei progetti televisivi con Ligabue e con Laura Pausini“.
Nessun ulteriore dettaglio, non ci sono altre indiscrezioni sul cosa, sul quando o sul come vedremo i due interpreti in tv. Non è chiaro nemmeno il tipo di coinvolgimento di Ligabue e Laura Pausini (che di recente aveva espresso il desiderio di uno show tv), ma presumibilmente si tratta di due progetti separati.
Già lo scorso anno Leone provò a portare la musica in prima serata su Rai1 con il concerto di Jovanotti (In questa notte fantastica). Gli ascolti non premiarono l’esperimento, ma la rete si disse comunque soddisfatta del tentativo. Che si stia pensando di trasmettere quest’anno uno dei concerti di Ligabue nell’ambito del Mondovisione Tour o uno di quelli della Pausini tra le tappe del Greatest Hits World Tour? Per il momento non è dato saperlo.
Quel che è certa è la messa in onda di un un concerto-tributo di Fiorella Mannoia a Lucio Dalla: la straordinaria interprete romana ha infatti pubblicato un album di cover dei più grandi successi del cantautore bolognese, dal titolo A te, accompagnandolo con tre concerti-evento all’Auditorium di Roma. Anche in questo caso non è chiaro se si tratti di uno dei concerti trasmesso su Rai1 o di una serata realizzata appositamente per la tv.
Sul calo di ascolti di Sanremo 2014 Leone ha dichiarato di essere comunque soddisfatto del “percorso di qualità” che il Festival sta sta facendo e che l’obiettivo di una kermesse di questo genere non deve essere quello di “inseguire a tutti i costi il successo“. Anche se ormai, dopo i dati delle prime tre serate, più che di insuccesso i critici parlano apertamente di flop per Sanremo 2014.